Brindisi, 13/03/2007

Porto e infrastrutture: interrogazione di Friolo (An) al Presidente della Provincia

Il presidente del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale alla Provincia di Brindisi, Maurizio Friolo, ha inviato un’interrogazione urgente al presidente della Provincia e al presidente del Consiglio provinciale in merito all’accordo preliminare per la realizzazione di opere nel campo delle infrastrutture, in particolare destinando il porto di Brindisi alla movimentazione del carbone.

Friolo chiede di conoscere quali iniziative ha intrapreso la Provincia per non determinare il definitivo declassamento del porto di Brindisi a “porto del carbone” e con esso le speranze di riscatto economico dell’intera provincia.
A fronte di questa richiesta Friolo fa riferimento all’accordo tra il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Puglia che “ha previsto per il porto di Brindisi finanziamenti ammontanti a circa 62 milioni di euro da utilizzare unicamente per potenziare la movimentazione del carbone”.
“Questo accordo – dichiara Friolo – disattende clamorosamente l’invocato nuovo modello di sviluppo per Brindisi che, in campagna elettorale era stato sbandierato come priorità assoluta dagli uomini del centro sinistra oggi silenti”.

Friolo aggiunge che “la drastica riduzione di movimentazione del carbone era, ad oggi, l’impegno forte per Brindisi del presidente Errico, anche per rispettare il volere dei cittadini e per ridurre l’alta incidenza di neoplasie a Brindisi. Invece la Provincia di Brindisi, come al solito, senza tenere fede alle promesse annunciate si è di fatto resa accondiscendente al nuovo piano dei porti pugliesi, redatto dalla Regione Puglia, che ha escluso Brindisi non riconoscendogli alcuna posizione internazionale e alcuna collocazione significativa nel ruolo dei porti italiani nonostante l’ottima posizione geografica e la gloriosa storia portuale”.

MAURIZIO FRIOLO
Alleanza Nazionale
Gruppo Consiliare Provinciale
Il Presidente