Brindisi, 15/03/2007

Rollo (F.I.) : Errico "superficiale e arrogante"

Lo scherno, la superficialità e l’arroganza con le quali il notaio Errico ha risposto a chi, giustamente, sottolineava la sua assenza al vertice programmato da Confindustria Brindisi, non fa che rimarcare il profondo scollamento tra Enti locali e forze sociali in provincia di Brindisi.
Va appena ricordato al notaio-presidente che la riunione aveva l’unico scopo di illustrare a tutti gli eletti delle province di Brindisi e Lecce, nonché i rappresentanti degli Enti Locali territoriali il gravissimo danno che accadrebbe se fosse approvato il piano di ripartizione dei fondi strutturali destinati alla Puglia.
La riunione cui tutti hanno partecipato aveva l’obiettivo di dimostrare come il piano di riparto presentato a Bari dal ministro Di Pietro e accolto da Vendola, mortifichi di fatto le nostre realtà affidando quasi il 70% dei fondi alla provincia di Bari.
Sconcerta il fatto che l’asse Vendola-Errico, ancora una volta anteponga la propria strategia politica tesa a delegittimare gli avversari ai reali interessi del territorio Salentino.
Una iniziativa di grande spessore politico, istituzionale ed imprenditoriale, come ha già detto il Senatore Curto, non può essere schernita da chi ha ancora il dovere di rappresentare l’Istituzione Provincia.
Nasce una incompatibilità tra le proprie convinzioni, sempre più isolate ed estemporanee del Presidente-Notaio e le istituzioni che devono essere presto mobilitate affinché anche in questo caso il governo Prodi e la giunta Vendola non dimostrino tutto il proprio disinteresse per la nostra terra ad esclusivo vantaggio di quello barese.
Sarebbe opportuno che tutti, istituzioni, sindacati, associazioni di categoria e partiti politici, richiamassero il Presidente Errico ad un minimo di decoro istituzionale, che lasci da parte atteggiamenti vanesi e saccenti.
Per quanto riguarda la lettura cui Errico si dedica c’è da rammaricarsi soltanto che non sia avvenuta nei giorni precedenti la riunione: da essa il notaio avrebbe tratto tutte le motivazioni per confrontarsi in umiltà ed ascoltare gli altri che possono comunque essere tesori da scoprire.

Marcello ROLLO
Coordinatore Provinciale di F.I.