Brindisi, 18/03/2007
Giurgola ad Errico e Ferrarese: "basta polemiche, fate gli interessi dei brindisini"
Facendo seguito alle polemiche esplose tra il rappresentante di Confindustria ed il Presidente dell’Amministrazione Provinciale il notaio Errico, da piccolo operatore quale mi ritengo di essere, non classificandomi neanche imprenditore, come molti impropriamente lo fanno, pur essendo invece dei faccendieri, consiglierei ad entrambi i personaggi di abbassare i toni della polemica ed ad ognuno per il proprio ruolo che rappresenta, faccia gli interessi della collettività brindisina e di conseguenza degli operatori locali, che sono alla merce di tutti, in particolare delle grandi aziende energetiche presenti nel territorio, ad eccezione di coloro che si accreditano verso le stesse aziende con l’aiuto di sponsor politici.
Ben vengano le esternazioni del Presidente Errico se serviranno a dare finalmente slancio e sicurezza di lavoro alle piccole imprese locali, sempre alla ricerca di raggiungere il famoso sviluppo, e non sottostare continuamente alle decisioni imposte dalle grandi imprese, tipo ENEL, quando invita ad una gara per la formulazIone di offerta al ribasso relativa al ”noleggio con operatore di autocarri e mezzi per la movimentazione di fanghi, ceneri o gessi all’interno della Centrale Federico II”, imponendo in detta richiesta le proprie condizioni in modo tale da costringere a non poter formulare nessuna offerta, e di conseguenza continuare ad affidare tali lavori ad imprese vicine ai politici di turno.
Tale affermazione rinviene dalle seguenti constatazioni: non si può pretendere di avere un ribasso sui costi orari dei mezzi stabilito dalla stessa ENEL comprensivi di orario straordinario, e festivo con le seguenti condizioni di pagamento: 90 gg. data fattura, che verrà emessa entro i successivi 30 giorni dalle prestazioni rese, per i seguenti mezzi:
1) autocarro ribaltabile, compreso conducente, superiore a 10 mc. Provvisto di sistema automatico di copri e scopri €./h. 26,60;
2) pala meccanica gommata, compreso conducente, di potenza superiore a 300 cv €./h. 39,58;
3) nolo di autospurgo, compreso conducente ed aiuto operatore, €./h. 23,28; e cosi di seguito per gli altri mezzi necessari (escavatori, autogrù, spazzatrici ect.).
Nella suddetta richiesta di offerta oltre al danno vi sarebbe anche la beffa, perché se un autocarro viene compensato ad €./h.26,60, per lo stesso, nella voce penali è indicato che dovrà garantire un viaggio ad ora, in caso contrario sarà applicata una penale di €. 30,00 a viaggio non eseguito.
Quindi a fronte di un pagamento di €./h. 26,60 senza il ribasso, l’ENEL pretenderebbe invece il pagamento di una penale di €./h. 30,00.
Queste, Cari Presidenti, sono le problematiche che affligono gli operatori locali che ogni giorno sono costretti ad inventarsi qualcosa per poter tirare avanti con i propri dipendenti.
Per farvi meglio rendere conto delle assurdità sopra citate, Vi elenco sommariamente alcune cifre riguardanti la formazione dei costi da sopportare per poter noleggiare i suddetti mezzi.
- L’autocarro costa circa €. 130.000,00;
- la pala gommata della potenza richiesta €. 250.000,00;
- l’autospurgo €. 180.000,00.
Il costo orario di un’autista, compreso orario straordinario e non considerando il festivo, è pari ad €./h. 22,00.
A tali costi bisogna aggiungere il costo dei carburanti e lubrificanti vari, delle coperture assicurative degli stessi mezzi oltre all’usura dei pneumatici.
All’insieme di detti costi l’ENEL pretende anche la sottoscrizione di una cauzione pari al 10% dell’appalto che verrebbe svincolato solo 15 mesi dopo la fine delle prestazioni.
Come può un imprenditore onesto e solo, poter formulare un’offerta a tali condizioni? per dare lavoro ai propri dipendenti?
Pertanto si chiede un Vs. autorevole e congiunto intervento presso questi Enti per la salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti delle piccole imprese brindisine che stanno per essere destinate alla chiusura.
Geom. Pasquale GIURGOLA |