Brindisi, 26/03/2007

Maxitruffa nella compravendita di auto. Tre indagati

Acquistavano auto con assegni post datati non coperti e le rivendavano sotto costo in una concessionaria di Matera. Una maxitruffa dal valore di circa tre milioni di euro.
I protagonisti di questa vicenda sono Maria Bidini, 64 anni, suo figlio Elia Moscatelli, 40 anni di Brindisi ed Angelo Quarini, 60 anni, di San Vito del Normanni.
A scoprire lo stratagemma la Direzione distrettale antimafia di Torino mentre le indagini sono state condotte dalla polizia stradale di Brindisi in collaborazione con i reparti di polizia stradale delle questure di Lecce, Taranto e Matera.
I tre indagati acquistavano auto di media e grossa cilindrata da 18 concessione delle provincie di Torino, Genova e Pescara pagandole con assegni post-datati non coperti e poi le rivendevano sottocosto in una rivendita di Matera.
La polizia stradale ha rinvenuto nella provincia di Brindisi e di Lecce due depositi di auto rubate. Sequestrati 140 veicoli e 6 conti correnti.