Ceglie M.ca, 27/03/2007

CeglieTeatroMediterraneo: giovedi' in scena

Con grande successo di pubblico, proseguono gli appuntamenti del cartellone di prosa CeglieTeatroMediteraneo promosso dal Comune di Ceglie Messapica e dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con le associazioni Caelium, Teatro della Calce di Ceglie Messapica, e Cantieri Teatrali Koreja - Stabile d’Innovazione del Salento.

Giovedì 29 marzo ore 20.45 in scena SERATA ROMANA, un viaggio nella Roma dei grandi poeti dialettali, in cui la parlata teverina è la carrozza, e Mario Scaccia ed Edoardo Sala i vetturini. Ad aprire la serata è Mario Scaccia ”A spasso per Roma con Trilussa” in cui sono messe alla berlina i vizi e le meschinità dei potenti e allo stesso tempo la credulità e l’ingenuo opportunismo del popolino.
Poeta cantastorie, Mario Scaccia, con stupefacente naturalezza, fa suoi i versi dei grandi poeti “romaneschi” dando concretezza a testi che sembrano nati per essere declamati più che per essere letti. Attraverso una selezione dei componimenti poetici di Trillussa (vero nome Carlo Alberto Salustri, 1871-1950), oltre all’ironia sferzante nei confronti della politica italiana da Giolitti alla Democrazia cristiana passando per il fascismo, nella sua carrellata traspare prima di tutto l’amore per Roma, una città più simile a un sistema di paesi che a una vera capitale. Un luogo in cui anche i più umili sono portatori di una saggezza innata ed anche un barbiere può essere facilmente un filosofo.

Sul palcoscenico anche un eccezionale Edoardo Sala “Alla scoperta dell’America con Pascarella” convincente interprete del viaggio epico-popolare che il poeta Cesare Pascarella (1858-1940) articola in cinquanta sonetti. La premessa è molto divertente, la rievocazione in un'osteria dell’impresa di Cristoforo Colombo. Nonostante la narrazione abbia pretese di verità storica, la cronaca della scoperta si dipana in un'atmosfera fiabesca e secondo la comprensione che possono avere della storia universale gli avventori di una bettola. Ironia arguta e ingenua al tempo stesso dunque, che si mescola con l’amara riflessione sul destino dei grandi personaggi italiani, costretti a trovare fortuna all’estero e spesso dimenticati in vita. In verità Colombo negli ultimi anni della sua vita era stato nominato governatore delle Indie, ma la realtà storica in questo caso è più debole di quella poetica. Sala restituisce al testo di Pascarella la sua naturale verve, con la complicità, non solo musicale, di Panatteri che, con alcune interruzioni incredule, rende ancora più spassoso il fervore storico di questo personaggio, riscaldato idealmente da qualche bicchiere di vino dei castelli romani.

Interpreti: Mario Scaccia, Edoardo Sala
Al pianoforte: Alessandro Panettieri
Regia: Mario Scaccia

Il botteghino del teatro è aperto tutti i martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19.30 alle 21.00, il giorno dello spettacolo dalle 17.00 sino ad inizio spettacolo.

I PREZZI DEI BIGLIETTI:
per la tradizione:
platea: 15,00 euro
galleria: 13, 00 euro
galleria ridotta: 10, 00 euro

Per informazioni: teatro (nei giorni di apertura del botteghino): tel. 0831.377863 - ceglieteatromediter@libero.it
tel.0831.387301 e.mail: mp.salonna@ceglie.org

COMUNICATO STAMPA CeglieTeatroMediterraneo