Brindisi, 27/04/2007

Zona franca, Carbonella: "compiuto il primo passo"

Si è tenuta ieri la prevista riunione, presso la Presidenza del Consiglio, in cui si doveva discutere, tra l’altro, della individuazione delle Zone Franche Urbane al Sud.
Dalle prime risultanze, la nostra Città è stata inserita nel novero delle Zone Franche che beneficeranno dei vantaggi previsti dalla legge.
Non posso che esprimere profonda soddisfazione per questo primo risultato, frutto di un impegno tenace, su una proposta in cui ho creduto fortemente, rispetto ad una certa dose di scetticismo iniziale, che su vari fronti ho avuto modo di avvertire.
Il Vice-Ministro D’Antoni da me incalzato a livello nazionale, un lungo e cordiale colloquio avuto con il Presidente della Regione, Niki Vendola ha aperto la strada a questa ipotesi.
L’ attivo impegno del Presidente Michele Errico, che di concerto con il Comune ed altri Enti interessati, ha avviato la procedura e formalizzato la richiesta acchè Brindisi fosse individuata come possibile zona franca urbana.
L’intenzione del Governo è far partire l’intero pacchetto entro il mese di Giugno, dopo aver avuto il via libera da Bruxelles e per tale motivo ha già programmato una ulteriore riunione per metà maggio, con l’obiettivo di definire tutte le Zone Franche Urbane delle regioni interessate.
Se ciò dovesse verificarsi, e tutti dobbiamo impegnarci in tal senso, si apre un prospettiva in cui, tramite una serie qualificata di incentivi, si può dare un contributo allo sviluppo del ns. territorio, oltre ad affrontare fenomeni di disagio sociale e riqualificazione urbana, soprattutto in periferia di cui Brindisi ha tanto bisogno.

On. Giovanni Carbonella
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