Brindisi, 17/05/2007
Ingegneria industriale: le precisazioni di Errico e Mennitti
Alcuni servizi apparsi su organi di informazione a proposito della facoltà di Ingegneria industriale a Brindisi non rispecchiano la realtà dei fatti.
La facoltà di Ingegneria industriale è stata istituita a Brindisi con decreto ministeriale del 06.10.2006 e successivo decreto rettoriale del 16.11.2006 ovvero abbondantemente prima dell’approvazione della legge finanziaria del 2007. Nello specifico la finanziaria prevede l’impossibilità di istituire e attivare nuove facoltà o corsi di studio nel periodo 2007-2009.
La facoltà di ingegneria istituita a Brindisi non rientra quindi in questa previsione normativa poiché è solo in attesa di attivazione formale da parte del Ministero. In merito poi all’ipotesi di realizzazione di un centro di ricerca è bene dire che nella cittadella di Brindisi, ove la facoltà ha sede didattica, ne esistono già di numerosi ed autorevoli, inclusi due laboratori pubblico privato in fase di avvio.
La cittadella forma già da mesi tutti i nuovi assunti Alenia Grottaglie e tra poco partiranno le attività di formazione continua. Inoltre le amministrazioni, come l’Università ben sa, hanno avviato da tempo il percorso per la costituzione del Distretto tecnologico aeronautico in linea con gli indirizzi regionali contenuti nell’apposito disegno di legge in via di approvazione che vede oggi impegnati istituzioni, grandi, medie e piccole imprese e sistema della formazione e della ricerca pubblica e privata (Enea, CNR, Cetma, Optel..).
Si ricorda anche che a Brindisi oggi opera un polo aeronautico con 26 aziende e 3000 addetti diretti. Per tali obiettivi gli enti hanno pianificato attraverso le convenzioni con l’Università impegni di spesa significativi per 20 anni. Alla luce di questi fatti non sussistono motivazioni chiare per il trasferimento della facoltà da Brindisi a Lecce. Questa in sintesi la storia di una vicenda il cui percorso autorizzativo ha visto un ruolo esclusivo del rettore dell’Università di Lecce, Oronzo Limone.
E’ adesso compito degli Enti intraprendere tutte le iniziative per riportare a Brindisi la facoltà partendo da un prossimo incontro con il Ministro Fabio Mussi nel rispetto delle convenzioni sottoscritte con l’allora Università di Lecce, oggi Università del Salento.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI E DEL SINDACO DI BRINDISI |