Brindisi, 24/05/2007

Prelievo di sabbia, PRC: "giù le mani dal litorale brindisino"

Il Partito della Rifondazione Comunista di Brindisi contesta le straordinarie pressioni economiche e politiche in corso sul Governo Regionale e sui competenti i Servizi Amministrativi della Regione per l'autorizzazione all'estrazione di sabbia marina da giacimento antistante la costa brindisina soggetta a gravissimo fenomeno erosivo.
Il litorale in questione è l'unico in cui nella città di Brindisi è tradizionalmente insediato uno stagionale settore turistico balneare, già gravemente colpito dal venir meno di estese porzioni di arenile in pochi anni, e finalmente beneficiario delle nuova politica di autorizzazione degli scarichi a mare messa in atto dalla Provincia di Brindisi, che sta restituendo anche ai siti di maggiore criticità la straordinaria qualità delle acque del mare brindisino.
Si stigmatizza in particolare l'evenienza di intervento avulso da qualsiasi programmazione di ripascimento dei litorali brindisini e pugliesi e per di più sottratto alla valutazione dei cittadini di Brindisi.
La comunità brindisina sa che in Puglia non c'è più spazio per interventi di scippo del territorio agevolati dall'addomesticamento degli istituti previsti dalla legge a garanzia delle comunità.
La Valutazione di Impatto Ambientale dell'intervento in questione:
 ha coinvolto il Comune beneficiario e non il Comune di Brindisi
 è stata pubblicata su quotidiani non letti a Brindisi in violazione dello spirito di una Legge Regionale che intende la stampa come mezzo di diffusione - e non occultamento - degli annunci ambientali
 ha enfatizzato l'importanza dell'intervento per il territorio beneficiario e ridotto a corollario la sua sostenibilità da parte del territorio brindisino (sulla base peraltro di studio compiuto da biologo e non da geologo)
 non ha adempiuto al ruolo di strumento democratico di informazione e partecipazione della popolazione.
Il territorio di Brindisi, che solo pochi anni fa si è visto bocciare un progetto di ripascimento proprio perché pensato con sabbie marine e non di cava terrestre, attende piuttosto un deciso intervento a tutela della costa dell'intera regione che affronti seriamente il tema dell'erosione, problema non risolvibile con interventi parziali.
Il Partito della Rifondazione Comunista di Brindisi condivide la posizione della Provincia in un contendere che non è lotta di campanile ma difesa del territorio tutto, per la quale conta nel decisivo intervento del Presidente Nichi Vendola.

COMUNICATO STAMPA PRC FEDERAZIONE DI BRINDISI

prelievo_sabbia_br