Bari, 30/05/2007

I Giovani della Margherita scrivono a Rutelli

C'è anche Gianluca Zurlo, Coordinatore Provinciale dei Giovani della Margherita di Brindisi, tra i sei firmatari di una lettera al Presidente Rutelli "a seguito di “allegre” cooptazioni che hanno contraddistinto la composizione dell’Assemblea Federale di DL- La Margherita".
Di seguito il testo integrale:

OGGETTO: tavoli e sedie in Assemblea Federale.
Egregio Presidente,
non possiamo non raccogliere l’invito contenuto nella Sua relazione di apertura al Congresso Nazionale DL. «Io vi dico: prendetelo questo Partito democratico. Venite qui dentro a fare la vostra battaglia. Anche contro i nostri ritardi, le nostre insufficienze, i nostri limiti.» Le scriviamo perché, nonostante si sia in una sorta di limbo che precede la novità, prima della stessa qualche insufficienza e qualche limite vogliamo denunciare, consapevoli che il nuovo sarà tale solo se ripudierà ciò che il vecchio amava preservare.
Si ama preservare, Presidente, criteri di selezione della classe dirigente che palesemente schiaffeggiano la meritocrazia. Si predilige sottolineare il paterno impegno premiando figli che non meritano. Si sceglie di sguazzare in quella ambiguità che individua i ragazzi da inserire in Assemblea Federale non solo tra quelli impegnati nel movimento giovanile, preferendo spesso i giovani ai talenti che operano nei Giovani della Margherita.
Se questo è quanto di meglio la Margherita è intenzionata a traslare nel Partito Democratico, se questi sono i criteri selettivi sui quali il palazzo romano crede si debba insistere (la composizione del comitato promotore del Partito Democratico ne è aberrante esempio), noi non ci stiamo!
Presidente Rutelli, per quanto sopra esposto e chiarendo che non vi è alcuna intenzione, tra gli scriventi, di subentrare a quanti legittimamente o illegittimamente rappresentano i giovani,

Le chiediamo:
1) di rivedere criticamente la “lista giovani” che completa l’Assemblea Federale;
2) di prendere seriamente in considerazione la possibilità di cooptare, all’interno della stessa, tavoli e sedie della nostra sede regionale, che hanno visto molte più persone e che hanno dato al partito molto più di quanto non abbiano visto e dato alcuni giovani componenti l’attuale Assemblea Federale.
In attesa di un Suo cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.