Brindisi, 11/02/2004

“I fantasmi dell’Enichem” : oggi la presentazione

Oggi, 11 Febbraio, alle ore 17.30 presso il salone Associarte, in Piazza Crispi a Brindisi, sarà presentato il libro “I FANTASMI DELL’ENICHEM”, di Giulio Di Luzio.
Parteciperanno il giornalista Vittorio Bruno Stamerra e l'autore del libro Giulio Di Luzio.
“I fantasmi dell’Enichem” (Giulio Di Luzio, Baldini Castoldi Dalai Editore, 2003, pp 175, Euro 13,40) è il lavoro di un giornalista che aveva conosciuto Nicola Lovecchio, il capoturno Anic-Enichem di Manfredonia, protagonista principale di questa vicenda, negli anni della sua battaglia per la verità sulla situazione sanitaria degli operai esposti nel 1976 e, secondo la Procura di Foggia, per i sei anni successivi al cancerogeno anidride arseniosa.
La storia inizia con l’insediamento dell’Anic alla fine degli anni ’60 sulle rive del magnifico Golfo di Manfredonia ad un chilometro dalla città.
Domenica 26 settembre 1976 esplode la colonna di decarbonatazione dell’urea e l’arsenico in essa contenuto si spande sullo stabilimento e sulla città contaminando circa duemila lavoratori e non si sa quanti abitanti. Segue una bonifica lunga che non riesce a far rientrare l’arsenico urinario al di sotto dei valori normali tanto che alla fine gli scienziati decretano che si tratta di arsenico inorganico e gli operai possono tornare nello stabilimento. La causa delle analisi alterate sta nei troppi crostacei mangiati dai lavoratori! Ma alcuni anni dopo spuntano i tumori perchè l’arsenico è un cancerogeno e questa volta (il pensiero va alla sentenza assolutoria di Venezia sul petrolchimico di Porto Marghera) tale micidiale caratteristica era nota con certezza almeno dall’ottocento.
Ma tutto tace finchè uno di questi lavoratori, colpito a 47 anni da un tumore al polmone senza aver mai fumato, decide di svolgere un’indagine tra i suoi compagni di lavoro, aiutato da Medicina democratica – Movimento di lotta per la salute.
Scoprirà di non essere da solo nella drammatica malattia, ne scoverà tante e ne farà oggetto di un esposto alla magistratura foggiana che avvierà un’indagine lunga e complessa sfociata nel rinvio a giudizio per 12 tra dirigenti e medici, due professori universitari di medicina del lavoro consulenti Enichem all’epoca dei fatti. Il processo è tuttora in corso.

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv