Brindisi, 18/06/2007

Un'officina di mani, mente e cuore sulla natura locale e sul Pianeta Terra

Si chiama “Un’officina di mani, mente e cuore sulla natura locale e sul Pianeta Terra” il progetto che verrà realizzato nel corso dell’ormai imminente stagione estiva grazie alla proficua collaborazione tra la Scuola Secondaria di 1°Grado “Pacuvio-Don Bosco”, il Comune di Brindisi ed il Consorzio di Torre Guaceto. Il progetto sarà presentato alla stampa martedì 19 giugno, alle ore 10.30, presso la sala “M. M. Guadalupi” di Palazzo di Città.

Struttura del corso
Durata: 30 ore a settimana, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00, per quattro settimane (25/30 giugno; 2/7 luglio; 27agosto/ 1settembre; 3/8 settembre). Vi parteciperanno gruppi di otto alunni per volta, individuati dalla scuola tramite criteri concordati: alunni di prime e seconde classi che abbiano evidenziato attitudine e disponibilità all’apprendimento.

Luoghi
La riserva naturale di Torre Guaceto
La sede centrale del Consorzio

Compiti di ciascuna istituzione
La scuola individuerà un docente che accompagni i ragazzi nel tragitto dalla sede scolastica a Torre Guaceto e viceversa e che collabori con gli operatori durante la permanenza nella riserva; provvederà inoltre a fornire ai ragazzi taccuini di carta riciclata e penne per il diario di bordo; attesterà il percorso con documentazione fotografica.
L’Amministrazione comunale, in quanto membro del Consorzio di gestione di Torre Guaceto, garantirà la collaborazione di questa struttura.
Il Consorzio individuerà gli operatori che formeranno i ragazzi e fornirà il pulmino e l’autista per il trasporto dei ragazzi dalla scuola a Torre Guaceto e viceversa.

Articolazione del Progetto
Nello scenario complesso e di non facile lettura della comunicazione e degli interessi di bambini e adolescenti della nostra epoca, il mondo naturale conserva ancora un fascino ed una forza intrinseca di notevole e sicura presa; il percorso di seguito esposto vuole sfruttare questa risorsa per coinvolgere i partecipanti in una innovativa esperienza di formazione e crescita personale poiché rappresenta una modalità insolita e coinvolgente di avvicinare le giovani generazioni alla natura e ai processi di partecipazione attiva.
Il modulo infatti è organizzato come un vero e proprio piccolo corso di formazione al termine del quale i ragazzi saranno riconosciuti dalla Scuola come “Giovani Esperti della Natura”.
Questo trasformerà l’istituzione scolastica da Ente di controllo e giudizio a reale riferimento di formazione e crescita, riformulando in senso positivo il rapporto scuola/studente e colmando le distanze che provocano diffidenza e allontanamento. Il corso rappresenterà per i partecipanti un’esperienza divertente ed insolita di scoperte in natura e di avventure formative che coinvolgeranno sfera emotiva, fisica e mentale e che li vedrà coinvolti non solo in processi di conoscenza ma anche in processi propositivi di apertura, confronto e incontro con la cittadinanza e la comunità locale.

Temi
Scoperta dell’ambiente naturale tipico più vicino ai ragazzi e riflessioni di più ampio respiro sul Pianeta Terra e sul nostro ruolo ecologico su di esso.
L’articolazione del corso prevede quindi una divisione in passi di scoperta della natura locale e passi di scoperta e riflessione a spasso per il Pianeta Terra.
Lo svolgimento dei passi tematici metterà in moto un processo cumulativo di crescita di competenze, acquisizione di strumenti di lettura e crescita emotiva personale.

Contenuti
1. Sondaggio delle aspettative formative.
2. Stimolazione di prime riflessioni di carattere globale.
3. Scoperta degli ambienti terrestri
4. Conoscenza delle risorse naturali locali
5. Acquisizione di consapevolezza del proprio ruolo sul pianeta terra
6. Progettazione di originali strade di gruppo o personali per acquisire stili di vita più leggeri nei confronti del pianeta.

Attività
1. Lancio del progetto
2. Escursione nell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto
3. Animazioni di educazione ambientale sulla storia e il destino degli oggetti e dei materiali in viaggio per il mondo
4. Animazioni sulla storia e sulle caratteristiche dell’ecosistema più tipico del nostro territorio: la macchia mediterranea
5. Esperienze di birdwatching
6. Animazioni di educazione ambientale su sostenibilità e corretto utilizzo delle risorse
7. Laboratori di riflessione e rielaborazione finale

Obiettivi formativi specifici e trasversali
Percorso di scoperta ed esplorazione del proprio ambiente naturale
1. responsabilizzare ogni partecipante al rispetto e all’amore per la natura
2. rendere protagonisti i partecipanti di un cammino coinvolgente e di responsabilità
3. responsabilizzare i partecipanti all’impegno in prima persona e alla partecipazione attiva
4. prendere coscienza dell’appartenenza al proprio ambiente naturale tipico e conoscerne le principali caratteristiche 5. rendere gli studenti partecipi di un processo di sviluppo sostenibile del proprio territorio
6. Assumere cultura ambientale del proprio territorio

Risultati attesi
 Conseguimento di un attestato personale come Giovani esperti della natura.
 Organizzazione di iniziative conclusive che coinvolgano in prima persona i ragazzi appena formati in attività di diffusione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza o ai coetanei. (se non ne riparliamo alla fine del Progetto questo va tolto)
 Acquisizione di consapevolezza delle risorse naturali del territorio brindisino e del contesto ambientale globale
 Responsabilizzazione e motivazione dei partecipanti alla vita sociale, alla partecipazione e alla difesa della natura
 Nascita di un progetto di intervento locale di salvaguardia della natura

Il diario dell’esperienza
Ogni partecipante sin dal primo giorno riceverà un taccuino di viaggio personale che servirà a raccogliere ricordi ed emozioni per creare un diario dell’esperienza da cui trarre spunti critici di riflessione e crescita personale.

Verifica
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso schede/prova che i ragazzi dovranno compilare con correttezza per accedere al titolo di “Giovani esperti della natura” o gli diamo il titolo di “Piccoli conoscitori (o osservatori dell’ambiente? Che è meno impegnativo?

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI