Brindisi, 03/07/2007
Emergenza caldo ed anziani: la C.I.A. scrive ai sindaci
“Emergenza anziani, persone non autosufficienti e diversamente abili”: è l’oggetto di una nota inviata a tutti i sindaci del brindisino dal presidente provinciale della Cia di Brindisi Luigi D’Amico e dal presidente provinciale dell’Ap (l’Associazione Pensionati della stessa Confederazione) Arcangelo Bruno, "per richiamare l’attenzione su un problema che ogni anno puntualmente con l’avvento della stagione estiva provoca grossi disagi alle fasce più deboli della popolazione dei nostri paesi e città".
"Gli anziani, le persone non autosufficienti ed i diversamente abili, si trovano ad affrontare i disagi della calura estiva con l’assenza di una assistenza adeguata e di quegli strumenti che consentirebbero di alleviare un disagio che a volte porta anche alla morte – si legge nella missiva inviata nei giorni scorsi ai 20 sindaci dei comuni della provincia di Brindisi-.
La Confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Brindisi insieme alla propria Associazione Pensionati, da tempo, ha ritenuto di dover prestare particolare attenzione a queste problematiche facendosi promotrice di diverse iniziative in campo istituzionale per sollecitare i governi ad un maggiore supporto economico nei confronti delle amministrazioni comunali che di fatto hanno il compito di definire e attuare le iniziative in tal senso.
Lodevoli – scrivono ancora D’Amico e Bruno - sono risultate le iniziative già intraprese quali il bonus per l’acquisto di condizionatori e l’assegno di cura, anche se riteniamo che è ancora insufficiente la disponibilità economica messa in campo".
Maggiore attenzione alle fasce deboli quello che chiede a gran voce la Cia di Brindisi.
"Abbiamo ritenuto doveroso sottoporre alla vostra attenzione queste problematiche – conclude la nota indirizzata ai primi cittadini del brindisino -, confidando nella vostra sensibilità verso le fasce più deboli della popolazione, dando sin da ora la nostra piena disponibilità per eventuali confronti o iniziative da calendarizzare".
COMUNICATO STAMPA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI |