Brindisi, 05/07/2007
Edifici Enel Bastioni S. Giorgio: interviene il Difensore Civico
Apprendo dalla stampa locale delle richieste avanzate da Italia Nostra, Lega Ambiente, e W.W.F. nei confronti dell’Enel per il salvataggio delle zone di Via Bastioni S. Giorgio, adiacenti le Vasche Limarie di epoca romana, esistenti in loco.
In sostanza le citate benemerite Associazioni chiedono all’Ente proprietario di non alienare gli immobili di propria proprietà per riportare alla luce, e quindi alla fruibilità da parte di tutti, le antiche mura della Città, che ancora esistono, ma che sono state coperte dagli edifici in questione.
Senza per questo voler svendere la salute dei nostri Concittadini, cosa che ci sta molto a cuore, riteniamo che l’Enel, al di là delle grandi dichiarazioni di intenti, rinunciando al, tutto sommato, non considerevole vantaggio economico riveniente dagli immobili in questione, e donando gli stessi o alienandoli ad un prezzo simbolico alla Città, potrebbe conseguire un risultato positivo di immagine che La leghi al nostro territorio, finora esclusivamente oggetto di sfruttamento per motivi di natura economica e senza alcun rispetto per l’ambiente.
Aggiungo la mia voce a quella delle citate Associazioni e rivolgo pertanto anch’io all’Ing. Luciano Pistilli, Responsabile della Unità Enel di Cerano, la esortazione a farsi portavoce presso la Direzione Centrale delle istanze dei brindisini, che vorrebbero tornare nuovamente ad essere i proprietari del loro territorio.
IL DIFENSORE CIVICO
Avv. C. Ennio MASIELLO |