Brindisi, 13/07/2007
Scoditti (PRC): il tormentone della tassa sulle caldaie
Tempo fa chiesi in consiglio comunale di eliminare la tassa sulle caldaie. Tutti, a parole, concordarono sul fatto che fosse un’ottima idea, ma poi fecero ritirare l’ordine del giorno dicendo che per vari motivi non avrebbero potuto votarlo, promettendo però l’impegno per una sostanziosa diminuzione della tassa stessa: in effetti, la tassa è stata diminuita di 1,5 euro.
Domandai allora se, nel prendere tale decisione, avessero provato un po’ di vergogna, ma nessuno mi volle rispondere.
In seguito, una non chiara ordinanza sindacale ha indotto molti cittadini a pagare una tassa che non avrebbero dovuto pagare e per la quale attendono tuttora un rimborso.
In questi giorni invece sta accadendo che alcuni cittadini, nonostante abbiano fatto eseguire i controlli sulla propria caldaia ed effettuato il versamento di 25 euro, ma abbiano dimenticato di consegnare il rapporto di controllo tecnico all’azienda che per conto del comune svolge tale servizio, si vedano inflitta una multa di 110 euro.
Mi sembra una cifra alquanto spropositata per chi ha solo dimenticato di consegnare in tempo un modulo! Se fosse usato lo stesso metodo per chi evade le tasse si risanerebbero le casse comunali in brevissimo tempo.
Per tale ragione ho chiesto al presidente della commissione lavori pubblici, Teodoro Galluzzo, la convocazione urgente di una commissione per discutere e modificare il “REGOLAMENTO PER L'ESECUZIONE DEI CONTROLLI SUGLI IMPIANTI TERMICI, E PER LE MODALITÀ DI PAGAMENTO DEI RELATIVI ONERI”, in attesa che si decida quanto prima di eliminare del tutto tale tassa, tenendo conto che la stessa porta nelle casse del comune la stratosferica cifra di 13.430,22 euro.
Fabrizio Scoditti
Consigliere comunale Partito della Rifondazione Comunista |