Brindisi, 27/07/2007

Cittadella della Ricerca: punto nevralgico dell'Industria Aeronautica

Brindisi si collegherà alle nuove strategie italiane ed europee nel settore della ricerca aeronautica, attraverso la Cittadella della Ricerca.
E’ questa una delle linee di lavoro definita nel corso di un incontro con Alberto Sarti, presidente di Acare Italia e direttore delle politiche produttive di Finmeccanica, cui hanno partecipato i rappresentanti dei principali gruppi del settore presenti a Brindisi, e vari manager di Pmi aeronautiche del comparto, assieme al presidente di Cittadella, Vitantonio Gioia, al direttore di Confindustria Brindisi, Angelo Guarini, che hanno organizzato l’importante appuntamento, a Giuseppe Acierno, capo di gabinetto del presidente della Provincia, e a e Maurizio Madiai, coordinatore delle attività di ricerca e sviluppo dell'AIAD, Associazione Industrie per l’Aerospazio, i Sistemi e la Difesa.

ACARE (Advisory Council for Aeronautics Research in Europe) Italia è, come ha detto l’ing. Sarti, “una piattaforma operativa ed informativa” per le aziende, per gli enti ed i soggetti di ricerca che operano nel comparto aeronautico.
Ed ha come missione principale quella di giungere ad una strategia unitaria e condivisa del nostro Paese nelle sedi europee dove si decidono i programmi e si assegnano i finanziamenti per la ricerca. Per fare ciò, e necessario anche costituire network (reti di lavoro) regionali, che coinvolgano le imprese ed i centri di eccellenza. Si tratta di voltare radicalmente pagina, per aumentare la forza d’urto delle imprese e dei centri di ricerca italiani, in svantaggio rispetto alle politiche blindate di altri Paesi europei, nel contempo facendo giungere sino ai terminali del settore aeronautico, le piccole e medie imprese, le informazioni sulle scelte e gli orientamenti dell’Europa nel settore aeronautico, a partire da quelle di Vision 2020.

Per fare ciò, Acare Italia deve avere sensori nelle varie aree regionali dove l’industria e la ricerca aeronautica hanno solide basi. Un lavoro già iniziato in Campania, e che con l’incontro di Brindisi viene inaugurato anche in Puglia.
Il prof. Vitantonio Gioia ha assunto l’impegno di realizzare in Cittadella questo punto di raccordo tra produzione e ricerca di settore locali e Acare Italia, soprattutto nello scenario della nascita a Brindisi del Distretto aeronautico pugliese.
Forte l’interesse e la partecipazione delle imprese insediate a Brindisi all’incontro con il presidente di Acare, che ha offerto un quadro molto chiaro e franco della posizione dell’Italia nella competizione industriale e scientifica a livello europeo.
Sono intervenuti nel dibattito rappresentanti di Avio, Agusta, di alcune Pmi brindisine, il preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento, Domenico Laforgia, Lorenzo Vasanelli, dell’Università del Salento; il dott. Massimo Corchia, presidente del Consorzio CETMA; l’ing. Gianni Melone, direttore del consorzio OPTEL; il dott. Paolo Delogu, dell’ENEA.
Infine, l’ing. Sarti ha visitato i laboratori di Optel e Cetma.

COMUNICATO STAMPA CITTADELLA DELLA RICERCA