Brindisi, 30/07/2007
Festino hard: Mele si dimette dall'Udc
Tutti gli organi di stampa riportano con grande evidenza la vicenda del festino hard che ha coinvolto l'on. Mimmo Mele di Carovigno, in provincia di Brindisi.
Brundisium.net ne aveva già trattato ieri.
Oggi ci piace sottolineare come l'argomento viva di luce diversa a seconda della linea politica della testata giornalistica chiamata a trattarlo: c'è chi indulge mettendo in risalto le debolezze dell'uomo e chi punta il dito sottolineando che Mele appartiene all'Udc, ossia ad un partito che cerca di distinguersi per le battaglie contro la droga, la prostituzione e le coppie di fatto e per la difesa della famiglia.
Intanto Mimmo Mele ha fatto sapere di aver rassegnato le dimissioni dal partito. Che è cosa ben diversa dal rinunciare alla carica da parlamentare. L'on. Cesa le ha accettate ma da più parti politiche si continua a sostenere l'ipotesi che Mele debba abbandonare anche il ruolo di deputato, contrariamente all'intenzione da lui manifestata.
Non vogliamo emettere alcun giudizio su questa vicenda. Non ci stiamo a scadere nel linciaggio pubblico fine a se stesso o nell'ipocrisia della falsa moralizzazione. Consentiteci, però, una piccola e modesta riflessione sul tema che più ci sta a cuore: il territorio brindisino, una terra di piccoli e grandi problemi. Alcuni di essi meriterebbero l'interesse ed i riflettori della nazione intera: povertà, tasso di disoccupazione ed emergenza ambientale in primis.
Qualche parlamentare del territorio ha provato a trattare queste serie urgenze ma non è mai riuscito a suscitare l'interesse dei media nazionali. Le prime pagine e gli sguardi del BelPaese giungono solo in questi giorni grazie a Mimmo Mele ed alla sua nottata allegra... |