Brindisi, 30/07/2007
Prelievo sabbia, Ds: "da Torre dell'Orso-Lecce viene venduta a Bagnoli"
Sul prelievo della sabbia da Punta Penne abbiamo già avuto modo di occuparci.
C’è una grande mobilitazione, grande determinazione nella gente che vede in quel provvedimento l’ennesimo sopruso, l’ennesima ferita inferta ad un territorio che in più circostanze ha dovuto farsi carico di interessi generali che riguardavano il sistema paese, e che ora, considerate le pesanti conseguenze che sta subendo, è stufo, non è più disponibile a prendere altri schiaffi.
In troppe circostanze abbiamo fatto gesti nobili. Ci siamo fatti carico dei problemi altrui, finendo per accettare il peggio.
Ma al peggio come diceva qualcuno non c’è mai fine.
Adesso hanno pensato di toglierci perfino la sabbia. Tanto a che serve la sabbia, una volta che non produce adeguatamente, perché non c’è più turismo? Meglio trasferirla dove essa può produrre: tanto la popolazione finirà per rassegnarsi.
Questo crediamo sia stato il ragionamento di partenza. Poi hanno messo in atto il solito pressing fatto di promesse, di lusinghe, di inviti al nostro senso di responsabilità, ma anche di critiche al nostro cinismo, alla mancanza di solidarietà, al sabotaggio implicito del progetto di grande Salento.
Ci hanno mortificato nello spirito ma non nella nostra determinazione e nell’azione consapevoli del nostro diritto all’autodeterminazione e alla difesa e salvaguardia del territorio che sarebbe compromesso negli equilibri naturalistici ed idrodinamici dell’ambiente marino ove la sabbia fosse effettivamente prelevata.
Ora veniamo informati da un articolo di Paolo Russo stampato sul mattino di Napoli del 28 luglio u.s. , che una carovana di camion carichi di sabbia bianca, finissima e soprattutto pulita, proveniente dalle immense spiagge immense del litorale di Torre dell’Orso, a Nord dei Laghi Alimini ( provincia di Lecce), si è mossa destinazione Napoli per essere distribuita ai lidi della zona per ripristinare le coste di quella zona.
In sintesi, se non c’è sfuggito alcun passaggio importante, si vuole prendere la sabbia di Brindisi per far fronte alle esigenze, non altrimenti risolvibili, di Lecce che, a sua volta, è però in grado di far fronte alle necessità di Napoli.
Qualche volta è difficile capire il senso delle cose. Qualcuno ci deve spiegare il perché di queste triangolazioni, anche perché sembra. che, al di la delle belle parole, dei discorsi nobili, tutti vogliono fare affari su di Noi.
Altro che sabotaggio, cinismo, provincialismo.
Crediamo sia il momento di voltare pagina. Forse sarebbe meglio organizzare una piccola deviazione nel percorso dei camion da Napoli a S. Cataldo.
Vincenzo Baldassarre (Consigliere Provinciale Ds)
Vincenzo Albano
(Consigliere Comunale Ds)
prelievo_sabbia_br |