Brindisi, 03/03/2004
Caratterizzazione: il forum chiede di conoscere i dati
Il FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO ha inviato in data odierna una lettera aperta indirizzata Al Direttore Generale dell'ARPA e p.c. al Presidente della Giunta Regionale Pugliese, al Prefetto di Brindisi, all’Assessore all’Ambiente della Regione Puglia, al Presidente della Provincia di Brindisi ed al Commissario Prefettizio del Comune di Brindisi.
Di seguito il testo integrale del documento:
VOGLIAMO SAPERE SE E QUANTO IL NOSTRO SUOLO E’ CONTAMINATO
Si è appreso dagli organi locali di informazione che le analisi effettuate dall’ARPA sull’area industriale di Brindisi avrebbero evidenziato contaminazione dei suoli nelle zone del Petrolchimico e dei dintorni nonché in quelle delle Centrali Termoelettriche di Costa Morena e di Cerano. Le stesse fonti hanno inoltre informato che detta contaminazione è dovuta anche a diossine, sostanze tossiche e cancerogene.
Si tratta di notizie riguardanti situazioni di notevole gravità sia per l’integrità ambientale del territorio che per quella sanitaria delle popolazioni e che perciò meritano la massima attenzione da parte di tutti gli organi istituzionali e da parte delle forze politiche e sociali.
Colpisce il fatto che questioni così importanti manchino di informazioni ufficiali e siano solo oggetto di notizie, necessariamente generiche e parziali, meritoriamente diffuse dalla stampa locale.
Le nostre popolazioni hanno diritto, come è nella logica ed anche in precise disposizioni della normativa vigente, di essere informate sull’andamento di questi accertamenti e sul loro esito conclusivo.
Diritto che risulta rafforzato dal ritardo col quale gli accertamenti medesimi sono stati effettuati sotto la spinta non tanto – sembrerebbe e vogliamo escluderlo – di esigenze di tutela quanto di interessi imprenditoriali.
Chiediamo pertanto che siano date dalla S.V. puntuali risposte alle seguenti domande:
- se l’attività di caratterizzazione sia conclusa o quale sia il suo stato di avanzamento ;
- nel caso che dette attività non siano concluse, se allo stato esistono risultati parziali degni di rilievo e, in caso positivo, quali essi siano;
- nel caso che dette attività siano concluse:
- quali siano le aree sottoposte ad indagine e fino a che distanza dal perimetro dell’area industriale, tenuto conto delle recentissime evidenze di eccessi di mortalità per alcuni tipi di tumore nelle zone ad esso prossime;
- quali siano le distanze tra le diverse caratterizzazioni del suolo;
- quali inquinanti siano stati ricercati, quantificati e valutati e con quale
esito;
- se l’indagine investe soltanto il suolo o anche le falde acquifere, i
fondali marini costieri, le coltivazioni ed eventuali allevamenti.
Confidiamo nella Sua sensibilità e nell’attenzione che vorrà prestare a queste richieste dettate solo dall’intento di rendere un servizio alla comunità locale.
La ringraziamo in anticipo e Le inviamo distinti saluti.
Annino Baroni – Giovanni Caputo – Carlo De Carlo – Michele Di Schiena – Raffaella Guadalupi – Teodoro Marinazzo – Achille Noia – Maria Petio – Michele Polignano - Maurizio Portaluri
COMUNICATO STAMPA FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv |