Ostuni, 14/08/2007

Ferragosto con "Pinocchio al sud"

A conclusione della Rassegna Teatri di Terra, mercoledì 15 agosto alle ore 21.00 presso "La Luna Nel Pozzo" le note compagnie pugliesi "La Luna Nel Letto" e "Burambò" presenteranno , in anteprima nazionale, lo spettacolo "Pinocchio a Sud".
Per questa particolare occasione la musica originale dello spettacolo sarà eseguita dal vivo dai musicisti de "La Casarmonica".

Tre compagnie molto apprezzate qui alla Luna Nel Pozzo si mettono insieme per un gioioso evento.
In scena sette attori, cinque musicisti, numerosi burattini veri, una baracca del mistero, trampolisti, risate abbondanti, uno squalo e un mare di stupore. Lo spettacolo sarà preceduto da una parata di bambini in trampoli, per un ferragosto da non dimenticare.
Tra gli interpreti ricordiamo Filomena De Leo, Raffaella Giancipoli, Daria Paoletta, Damiano Nirchio, Raffaele Scarimboli, Katia Scarimbolo. La rregia ed il progetto sono di Michelangelo Campanale.
Questa nuova opera teatrale prodotta dall’Associazione Tra il dire e il fare, nasce dalla collaborazione tra la Compagnia “La luna nel letto” e la Compagnia “Burambò” entrambe impegnate in un lavoro di ricerca sul territorio mosso dal bisogno di recuperare le proprie radici attraverso le arti sceniche. La realtà contadina, la povertà e la voglia di sopravvivere appartengono al nostro immediato passato, non così lontano, tanto da condizionare anche il presente. La storia di Pinocchio ne è l’emblema.
Dal punto di vista formale la ricerca si concentra sull’obiettivo di fondere e diffondere diversi linguaggi (musica, teatro di figura e teatro d’attore) facendo “dialogare” un burattino di legno con una fata in carne ed ossa, un pianoforte e un oboe con una balena in gommapiuma e tanto tanto altro, all’interno di un grande teatrino dei burattini: un palcoscenico adatto alla piazza, a tutte le piazze anche quelle dove il teatro non arriva mai.Si racconterà la storia di Pinocchio, partendo dai racconti degli anziani, attraversati dai loro e dai nostri ricordi, con gli occhi della memoria, con gli occhi dei bambini che erano ed eravamo.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI