Brindisi, 24/08/2007

Albano (Ds): "deiezioni canine: oltraggio al decoro ed all'igiene pubblica"

Nel marzo dello scorso anno molti ragazzi delle scuole elementari e medie dei quartieri cappuccini e commenda, scesero in strada, in corteo, per rendere evidente la situazione di estremo degrado in cui si trovavano molte strade della loro zona, ma anche per sensibilizzare i proprietari dei cani ad un maggior senso civico.
Nella circostanza venne richiesto all’amministrazione comunale di attuare iniziative volte a scoraggiare comportamenti incivili ma anche ad un maggior impegno nella sistematica pulizia e disinfezione delle strade interessate.
Gli effetti di quell’appello sono evidenti a tutti.
La situazione igienico sanitaria della maggior parte delle strade della nostra città, è diventata assolutamente intollerabile a causa della enormità di escrementi di cani ai quali si aggiungono, specialmente nel centro storico, quelli ( guano ) dei piccioni.
Non esiste strada, portico, marciapiede, giardino pubblico che non porti i segni imbarazzanti di questo sciagura, rispetto alla quale l’amministrazione è rimasta nelle promesse, incapace organizzare un qualsiasi efficace rimedio sia in sede di prevenzione, sia in quella successiva di eliminazione degli spiacevoli effetti.
E’ un vero e proprio oltraggio al decoro, all’igiene pubblica, alla vivibilità delle piazze e dei quartieri che crea sacrosanti malumori e proteste di gran parte dei nostri concittadini. Anche chi, come noi ama gli animali, non può più permettere che questo stato di cose continui.
Il nostro obiettivo non è certamente quello di colpevolizzare o ghettizzare gli animali e chi li ama, ma quello di rendere la nostra città più bella, più vivibile, più civile.
Ma in questo progetto l’Amministrazione deve fare la sua parte, che non è certamente quella di elevare a dismisura le sanzioni amministrative o replicare inefficaci progetti di repressione che hanno prodotto nel 2006 solo 6 accertamenti di infrazione (uno ogni 2 mesi: un vero record), ma quella di programmare un’opera di convincimento e di recupero di senso civico per alimentare comportamenti più corretti e più rispettosi del prossimo e della propria città.
Per quanto sopra, credo che non sia più procrastinabile un intervento dell’Amministrazione Comunale al fine di :
• rendere più sistematico l’accertamento della dotazione sacchetto-paletta per chi accompagna un cane in città;
• programmare una campagna pubblicitaria, attraverso volantini, comunicati stampa, televisioni, radio private per sensibilizzare i cittadini all’uso dei sacchetti- paletta;
• individuare e realizzare, in modo omogeneo in tutto il territorio urbano, aree per cani, opportunamente recintate all’interno delle quali i cani possono essere lasciati liberi;
• Dotare questi luoghi di distributori automatici di sacchetti – paletta.

Vincenzo Albano
Consigliere Comunale Democratici di Sinistra