Latiano, 29/08/2007
Il PRC sul "definestramento" dell'Ass. Caroli
La giunta Zizzi approfitta della vacanze estitive e, colpa il caldo torrido, butta giù la maschera mettendo in evidenza tutta la continuità con la passata esperienza
amministrativa. Il definestramento dell’assessore Caroli (con deleghe di primo piano quali lavori pubblici,personale, polizia municipale e viabilità) è la replica di un film già
visto.
La cacciata del dott. Caroli con motivazioni generiche e poco chiare, a poco più
di un mese dalla presentazione della giunta comunale, è l’ennesimo atto necessario a
mantenere in equilibrio la bilancia della spartizione che consente a questa maggioranza
di governare. Nel consiglio comunale del 24 luglio u.s., in occasione della nomina dei
revisori dei conti, il nostro gruppo consigliare aveva espresso tutti i suoi dubbi sul
beneficio per il paese che poteva avere questo metodo spartitorio costituito da pesi e
contrappesi nella spartizione e nella gestione del potere.
Chiediamo se non sia il caso di
convocare quanto prima una seduta del Consiglio Comunale per chiarie alle forze
politiche e alla cittadinanza il perchè di questo decreto di revoca dell’incarico di
assessore al dott. Caroli. Chiediamo sia espresso con chiarezza cosa significa la frase
“ha assunto ed emesso arbitrariamente, senza confrontarsi con la giunta e il Sindaco,
iniziative ed atti che hanno creato scompiglio e dissapori nei rapporti interni alla
maggioranza”, che si legge nell’atto di delibera. Quali sono queste iniziative e questi
atti? Non sarà mica perchè, stando alle voci provenienti dall’area della stessa
maggioranza, era controrio all’assunzione della figura del Direttore generale? Perchè se
così fosse chiediamo anche noi se è necessario per Latiano (con i suoi debiti e magre
finanze) assumere un manager che costerà alla collettività circa 5 mila euro al mese.
Chia a voluto questa assunzione? Cosa ne pensa il sottosegretario Gaglione che, come
noi, sostiene un governo nazionale impegnato adottare misure drastiche per tagliare i
costi della politica, mentre a Latiano il Sindaco e la maggioranza, di cui lui è artefice,
invece quei costi li stanno aumentando?
Ad esempio quella quota di bilancio di circa 66000 euro annui non poteva essere spesa
per agevolare gli studenti pedolari, per dotare il paese di una ludoteca o per costruire una
proposta articolata sull’ICI per le fasce deboli e debolissime della popolazione latianese?
Ci spiace constatare come, mentre questa maggioranza è alle prese con le sue beche e
l’arrivismo di qualcuno, a farne le spese sia ancora una volta la cittadinanza che al
contrario avrebbe bisogno di serietà e programmazione. Per confermare quanto detto
basti pensare che per la prima volta dopo molti anni, quest’estate non è stata attivava
giocaestate, attivitità diurna che risolveva il problema dell’affido dei minori per quelle
famiglie i cui genitori sono entrambi lavoratori oltre a rappresentare un’importante
momento di crescita culturale e sociale per i minori stessi.
Per conto nostro chiediamo alle opposizioni di chiedere, come noi, al più presto la
convocazione di un Consiglio Comunale per avere le dovute spiegazioni dalla giunta e
dalla sua maggioranza.
Il Segretario Cittadino del PRC-SE
Carmine SOMMA
Il Capogruppo Consigliare PRC-SE
Antonio Delli Fiori.
COMUNICATO STAMPA PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO ALESSANDRO D'ORIA - LATIANO |