Brindisi, 31/08/2007
Cisl-Flaei: "stop alla demonizzazione delle aziende energetiche"
Il caldo continua a mietere vittime! Sembrerebbe una frase fatta visto il particolare periodo dell’anno e vista la particolare situazione di calura che ha portato con se situazioni di disagio quali crisi idrica, siccità e incendi.
Ed è proprio la calura che sembra abbia avvolto le menti di alcuni rappresentanti Istituzionali e non, che hanno intrapreso in questo periodo una campagna di demonizzazione contro le aziende energetiche e l’intero sistema industriale, in nome di un ambientalismo sfrenato, dettato più da una battaglia ideologica, piuttosto che da ragioni ambientali e sociali vere e proprie.
Con la conclusione del periodo feriale e si spera anche della calura, il nostro principale auspicio è quello di recuperare una maggiore serenità, per guardare con la dovuta serietà ai problemi che attanagliano da tempo il nostro territorio e che giorno per giorno vedono accentuarsi i problemi sociali, occupazionali ed ambientali.
Sono sotto gli occhi di tutti le numerose vertenze ancora irrisolte a causa del continuo tergiversare sulle soluzioni da perseguire e per i continui cambiamenti di posizione sui tavoli di concertazione.
Un caso emblematico è rappresentato dal dibattito intorno alle questioni ambientali che, per la CISL e la FLAEI rappresentano la priorità delle priorità.
Per cui è necessario uscire urgentemente dalla fase della polemica sterile ed avviare una nuova e più concreta fase di concertazione.
Le tematiche ambientali non possono essere affrontate con posizioni pregiudiziali, al contrario esse abbisognano di tanta razionalità, equilibrio e compatibilità, al fine di raggiungere risultati soddisfacenti per tutti.
Pensare di imporre le proprie ragioni a colpi di denunce, a volte mistificando dati scientifici, non aiuta alla soluzione dei problemi, anzi crea disorientamento tra i cittadini, con il risultato che ognuno, continui imperterrito per la sua strada senza far fare passi avanti sul tema della tutela ambientale.
E’ necessario quindi ritrovare le ragioni di un comune impegno per progettare, ricercare e mediare soluzioni per il bene del territorio che, da qualche anno a questa parte, è caratterizzato da una crisi economica senza precedenti.
La volontà nel rilanciare lo sviluppo della Provincia di Brindisi non passa dalle mere esternazioni, le quali non fanno altro che aumentare i problemi e le distanze tra le parti.
Occorre, al contrario, sedersi attorno ad un tavolo, per elaborare strategie comuni e per individuare i giusti interlocutori in grado di dare risposte alle problematiche del territorio.
La CISL e la FLAEI sono convinte che il sindacato debba svolgere un ruolo di stimolo e sollecitazione agli altri soggetti, a cominciare dalle Istituzioni Locali, per realizzare la convocazione di un tavolo di confronto con il sistema delle imprese, le forze politiche e sociali del territorio.
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIE TERRITORIALI CISL UST - CISL-FLAEI DI BRINDISI |