Ostuni, 07/09/2007

Revocato lo stato di agitazione dei dipendenti SLIA

Dopo l’intervento del Sindaco, avv. Domenico Tanzarella, è stato revocato lo stato di agitazione da parte dei dipendenti della ditta “Slia”, impresa preposta alla pulizia, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani della “Città bianca”.
Proprio per chiarire la situazione e preoccupato dell’esito di alcuni incontri che si erano tenuti tra le OO.SS. e la società Slia Spa, il sindaco ha assunto l’iniziativa di convocare una riunione con le parti in causa tra i rappresentanti dei sindacati confederali, quelli autonomi, della Slia, Enerambiente, alla presenza dell’assessore all’Ambiente, dr. Cosimo Moro; dell’avv. Cecilia Zaccaria (dirigente sett. Legale) e dell’ing. Federico Ciraci (funzionario uff. ambiente).
Una lunga e approfondita disamina tra le parti dell’avvenuta scissione parziale della Slia Spa in “Slia Tecnology Spa” ed “Enerambiente srl” e, dopo aver discusso gli aspetti giuridici della vicenda, il sindaco Tanzarella, facendosi parte attiva nella disamina degli aspetti giuridici rivenienti da tale scissione, ha rasserenato e tranquillizzato le OO.SS. e i lavoratori presenti.
Un incontro caratterizzato da un grande spirito di collaborazione e fiducia dei sindacati sia nei confronti dell’Amministrazione che della rappresentanza delle due società.
Si è quindi chiarito che: “dalla scissione parziale avvenuta nel rispetto delle norme del Codice Civile, nessun pregiudizio potrà ricadere sui lavoratori sia per quanto riguarda i livelli occupazionali che per quanto riguarda i diritti già maturati nel corso degli anni da parte degli stessi atteso che la società che si è scissa in due, resta solidalmente obbligata nei confronti dei creditori e anche dei lavoratori per tutto quello che gli stessi hanno maturato”.
L’Amministrazione si è riservata di fare tutte le opportune verifiche sia in ordine al patrimonio che è stato trasferito nell’atto notarile di scissione, che in riferimento alla forza lavoro che è stata individuata nonché l’accertamento di tutti i requisiti necessari ed indispensabili per poter trasferire il contratto in corso fino al prossimo 31 dicembre, dalla Slia alla Enerambiente.
Il sindaco Tanzarella ha precisato che: “pur rispettando le prerogative, i diritti dei lavoratori e delle OO.SS., non avrei assolutamente giustificato qualsiasi azione dalla quale potesse rivenire una diminuzione dei livelli del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella città” mentre lo stesso riceveva assicurazioni da parte di tutti i sindacati che non vi sarebbero state di queste azioni e che le stesse OO.SS. avrebbero verificato, nell’ambito delle loro prerogative, la legittimità dell’avvenuta scissione di concerto con le rappresentanze sindacali nazionali.
Dal canto loro, successivamente, i sindacati autonomi hanno ribadito che non vi era, da parte loro, alcuna iniziativa o riserva in riferimento all’avvenuta scissione e al passaggio dei lavoratori dalla Slia all’Enerambiente.
Gli incontri si sono conclusi con la soddisfazione di tutte le parti e con la riserva di rivedersi per cercare di migliorare il servizio oltre che per concertare razionalizzazione ed organizzazione dello stesso in attesa della definitiva assegnazione dell’appalto le cui procedure sono in corso da parte dell’ATO Br-1.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI