Bari, 09/10/2007

Meno treni per il Nord: la protesta dei sindacati

Le scriventi OO.SS sono tutte a conoscenza un provvedimento di Trenitalia che a partire dal prossimo orario 2007/2008, vedrà ancora una volta il Sud in generale e la Puglia in Particolare, sempre più marginalizzata nei collegamenti ferroviari Nord / Sud e viceversa.

Infatti a partite dall’ orario 2007/2008 a fronte di un aumento di traffico ferroviario a livello Regionale, che interesserà in particolar modo l’area metropolitana di Bari, grazie alla particolare attenzione che ha dimostrato l’Assessore Regionale ai Trasporti nei riguardi della mobilità su ferro si avranno i seguenti Provvedimenti restrittivi nei collegamenti Nord/Sud e viceversa:
1) Tr. 9356 Lecce-Roma 17.00 - 23.26 soppresso
2) Tr. 9351 Roma-Lecce 07.38 - 14,08 soppresso
3) Tr. 9360 Taranto-Roma 06.18 - 12.16 soppresso
4) Tr. 9363 Roma-Taranto 15.45 - 21.54 Soppresso
5) Tr. 713 Venezia-Lccce termina la corsa a Bari
6) Tr. 717 Bolzano- Lecce termina la corsa a Bari
7) Tr. 718 Lecce-Bo1zano parte da Bari
8) Tr. 553 Milano-Crotone via Bari Taranto termina la corsa a Bari
9) Tr. 562 Crotone-Milano via Taranto Bari parte da Bari

Il Sud e la Puglia, già penalizzati da una infrastruttura che strozza il traffico ferroviario, impedendone lo sviluppo in particolare nel settore del trasporto delle merci (vedi il mancato raddoppio della Lesina Termoli e l’annoso problema della Foggia Caserta) vede con questo provvedimento concretizzarsi un isolamento nel trasporto delle persone che ha del paradossale.
Infatti a fronte dei forti investimenti previsti in finanziaria da questo Governo, a fronte della forte domanda di mobilità delle cose e delle persone che viene dal territori, a fronte dei sacrifici a cui sono chiamati Ferrovieri per far fronte alla crisi finanziaria e organizzativa del Gruppo Ferrovie dello Stato, Trenitalia si appresta a tagliare ulteriormente la sua offerta di trasporto, penalizzando ancora una volta il Sud, privilegiando le aree a domanda forte.

Con questo comunicato sollecitiamo i Sindaci, i Presidenti di Provincia, il Presidente della Regione Puglia e i Gruppi Parlamentari espressione del nostro territorio, ad intervenire presso le sedi competenti. per far si che si ponga termine a questo stato di cose e a scongiurare l’isolamento della Puglia, che di fatto si sta ponendo in essere da parte di Trenitalia.

COMUNICATO STAMPA A FIRMA DELLE LE SEGRETERIE REGIONALI DI
FILT, FIT, UILT, UGL, ORSA