Brindisi, 19/10/2007

Casone e Maglie sulla soppressione dei collegamenti Trenitalia

Il recente grido di allarme dei Sindacati Confederali CGIL CISL UIL dei Trasporti di Brindisi sulla soppressione delle tratte a lunga percorrenza che collegano le province di Brindisi, Lecce e Taranto con Roma ed il Nord Italia conferma drammaticamente la disattenzione di Trenitalia per l’Area Ionico-Salentina nel quadro più ampio di un minore impegno della stessa Azienda verso il Mezzogiorno.
La nostra realtà, che necessita non solo del mantenimento di quei collegamenti ma addirittura di una qualificazione in termini di orario e di modernità dei mezzi per i treni a lunga percorrenza, non può accettare scelte come quelle annunciate.

Come Partito Democratico di Brindisi riteniamo fondamentale lo sviluppo di un’efficiente e moderna rete intermodale trasportistica che colleghi in tempi adeguati e nelle condizioni migliori per le persone e per le merci il nostro Salento con il Nord dell’Italia e dell’Europa: tanto deve avvenire sia per mare (corridoio 8 ed autostrade del mare), sia per aria (collegamenti aerei con le realtà a più alta attività commerciale ed economica italiane e del Nord Europa, con gli scali hub nazionali ed internazionali e con le realtà dell’est con cui stiamo attivando iniziative economiche) sia per terra, soprattutto con le ferrovie tanto per esigenze commerciali e civili quanto per migliorare le condizioni ambientali, spostando merci e persone dalla gomma al ferro.
Nelle linee di rilancio dell’azione amministrativa della Provincia e dell’intero territorio la questione della logistica e dei trasporti è centrale.
Pertanto è necessario che siano rivisti i programmi di Trenitalia e, nel confermare l’appoggio all’azione intrapresa dall’Assessore Regionale ai Trasporti, chiediamo ai nostri parlamentari una forte pressione politica perché nella finanziaria siano garantite le risorse per il mantenimento delle tratte in questione ma chiediamo anche alle Istituzioni locali ed alle Rappresentanze del mondo imprenditoriale e del lavoro di aprire un confronto interno e con Trenitalia allo scopo di migliorare sia il servizio ferroviario sia di elevare il ricorso da parte dei cittadini e degli operatori verso questa modalità di trasporto.

COMUNICATO STAMPA ENZO CASONE (Segretario Ds) - DANIELA MAGLIA (Segretario Dl)