Brindisi, 30/10/2007
Saponaro (Ugl) sui lavoratori ex EVC
Brindisi, con la profonda crisi che ormai vive, un’emergenza sociale ormai tanto radicata che getta ombre sempre più preoccupanti sul futuro, sulle aspettative di tutti.
Come si può dimenticare il passato, le beffe, i danni, creati di chi si è già affacciato su questo territorio creando false aspettative e contribuendo ad aumentare la schiera dei disperati.
Abbiamo assistito alla presentazione del progetto della Italgest per le fonti di energia rinnovabili, entusiasmo, applausi, ci domandiamo di cosa, quanto è facile dimenticare, far finta di non conoscere.
Ci domandiamo cosa avranno pensato i lavoratori ex EVC poi divenuti Powerco, ancor oggi senza un futuro, senza speranze nel vedere quella presentazione, quel progetto da realizzare in quella stessa area dove gli stessi personaggi dovevano realizzare altri progetti, con accordi sottoscritti presso i ministeri romani, la PRODUZIONE DI SENSORI per l’industria aeronautica e automobilistica, la PRODUZIONE DI CARBONI ATTIVI, la TORCIA AL PLASMA, progetti svaniti nel nulla come la speranza di ricollocazione degli ex lavoratori EVC.
In quell’aria sotto sequestro della magistratura vi era l’impegno della stessa società a realizzare le bonifiche, mai fatte, con la perenne assenza della stessa alle CONFERENZE DI SERVIZI presso MiNISTERO DELL’ AMBIENTE.
E’ facile dimenticare, è facile applaudire ad un nuovo investimento, ma ci piacerebbe capire il rapporto che c’è tra finanziamenti pubblici e nuove assunzioni e sopratutto chi dovrà bonificare l’area interessata.
Agli ex lavoratori EVC poi divenuti Powerco, abbiamo il dovere di non far rivivere i fantasmi del passato,abbiamo il dovere di rispettarli nel dramma che ancora oggi stanno vivendo dando dimostrazione tutti di coerenza e lealtà .
COMUNICATO STAMPA UGL -
UNIONE GENERALE DEL LAVORO - SEGRETERIO GENERALE ERCOLE SAPONARO |