Brindisi, 09/11/2007

Generazione clima: WWF in piazza per l'efficienza energetica

Il 10 e 11 novembre il WWF torna nelle piazze italiane con “l'evento efficienza”, la giornata promossa da Generazione Clima ovvero la struttura interna all’associazione che si propone nella divulgazione di tutti quei consigli attraverso i quali tutti i cittadini possono contribuire alla riduzione dei consumi energetici con beneficio della qualità della vita e del portafogli.

Gli attivisti della sezione di Brindisi vi aspetteranno in Piazza Vittoria dalle 9.30 alle 20.30 dove, portando con voi una lampadina ad incandescenza, riceverete la consegna gratuita di un kit con una lampadina a risparmio energetico e opuscoli contenenti tutte le informazioni necessarie per iniziare un percorso che vi porterà all’efficienza energetica delle vostre case e del vostro condominio.

Attraverso questa iniziativa, Generazione Clima si è posta quest’anno l’obiettivo di coinvolgere un milione di condomini in tutt’Italia.
Un’appuntamento al quale tutti i cittadini non dovranno mancare. Questo in quanto nel nostro Paese l’edilizia civile è responsabile annualmente di più del 30% dei consumi energetici totali .Una percentuale non indifferente.

Di esso il 68% per il riscaldamento, il 16% per usi elettrici obbligati (illuminazione e elettrodomestici), l’11% per la produzione di acqua calda sanitaria, il restante 5% per usi cucina ed è responsabile del 27% delle emissioni nazionali di gas clima-alteranti il cui 10% è proviene dagli impianti di riscaldamento.
La maggiore causa di inquinamento urbano dopo il traffico.

Ad ogni famiglia di 4 persone è addebitabile il consumo per la casa di circa 1,8 t.e.p. (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno per l’uso di combustibili e di energia elettrica. Inoltre di tutta l’energia consumata in una stagione per riscaldare un edificio, una buona parte viene dispersa dalle strutture (tetto, muri, infissi ) e una parte dall’impianto termico (rendimento).
Questi consumi possono essere drasticamente ridotti.
Riducendo le dispersioni e utilizzando apparecchi a più alta efficienza ogni famiglia può risparmiare dal 20 al 40% delle spese di riscaldamento, con notevoli vantaggi per il bilancio familiare e per l’ambiente.
E’ importante sapere che, anche se il clima si modifica da sempre, negli ultimi anni questa naturale evoluzione ha subito una brusca accelerazione a causa appunto delle nostre emissioni legate ai consumi.
La temperatura globale della superficie terrestre dal 1890 ad oggi è aumentata di quasi 1°. Questo dato, che a un non esperto può sembrare poco significativo, è in realtà molto importante e, soprattutto, molto grave.
Per produrre energia si emettono grandi quantità di gas (in primis Co2) che, aumentando l’effetto serra naturale, sono la causa del riscaldamento globale del pianeta e, di conseguenza, dei cambiamenti climatici in atto.

Oltre ai danni di natura economica, i cambiamenti climatici producono effetti devastanti sulla biodiversità del pianeta.
Secondo gli esperti, il riscaldamento globale può alterare 1/3 degli habitat entro la fine del secolo e portare all’estinzione nei prossimi 50 anni di circa un milione di specie animali e vegetali.
Una ricerca sulla composizione chimica nell’atmosfera in epoche passate ci dimostra che oggi vi è una maggiore concentrazione di Co2 rispetto almeno agli ultimi 800.000 anni.

Secondo il quarto rapporto dell’I.P.C.C. (Intergovernmental Panel on Climate Change) pubblicato nel 2007, il 95% dell’incremento della concentrazione di Co2 negli ultimi 200 anni è dovuto alle attività umane, da quelle industriali di trasformazione dell’energia, ai sistemi di trasporto su gomma , dall’uso di combustibili fossili, alla modificazione del suolo a seguito delle deforestazioni.
Un rischio gravissimo cui la comunità internazionale sta tentando di rispondere con il Protocollo di Kyoto, il trattato internazionale varato nel 1997 attraverso il quale i Paesi industrializzati hanno accettato impegni obbligatori di riduzione delle emissioni di gas serra sul proprio territorio.
Nel 2012 terminerà il primo periodo di attuazione del Protocollo di Kyoto. Gli Stati di tutto il mondo saranno nuovamente chiamati ad assumere nuovi e più consistenti impegni. Ci si aspetta infatti che, nel prossimo summit mondiale O.N.U. sul clima, si dia un preciso mandato per iniziare i negoziati che portino al Kyoto 2 . Sarà necessario che i Paesi emergenti (Cina, India, Messico, Brasile, Sud Africa ed altri) protagonisti di un rapido sviluppo economico che porta con se l’inevitabile aumento delle emissioni, ma che non hanno la responsabilità storica del fenomeno, siano aiutati ad accrescere il proprio benessere non incrementando in modo esponenziale i consumi e di conseguenza le emissioni.
Perché vivere meglio scegliendo la qualità piuttosto che la quantità, si deve, si può e conviene.

L’Italia, che al momento presenta un bilancio di attuazione di Kyoto nettamente in rosso (le emissioni sono aumentate del 13% rispetto ai valori del 1990 invece di diminuire del 6,5%) può rendersi protagonista di un’inversione di tendenza.
Chiedendo informazione a noi attivisti del WWF, attraverso il programma Generazione Clima i cittadini potranno partecipare agli obiettivi sottoscritti dalla nostra Nazione nell’ ambito del protocollo di Kyoto e sollecitare il Governo e il mondo produttivo ad invertire la rotta.

Per questo i soggetti privilegiati del nostro intervento siete voi. L’obbiettivo è non solo quello di far comprendere l’ importanza e il peso che hanno le nostre scelte e i nostri comportamenti quotidiani, ma anche e soprattutto di suggerire alcuni interventi strutturali per risparmiare energia e, insieme, a contribuire alla tutela del nostro pianeta e delle nostre ricchezze.

Vi aspettiamo sabato 10 e domenica 11 novembre in P.zza Vittoria a Brindisi

Per saperne di più contatta la tua sezione WWF di Brindisi allo 0831/523316 o al 3403638630 oppure vai a www.wwf.it/generazioneclima