Taranto, 14/11/2007

Deraglia treno merci diretto a Brindisi: paura per l'ambiente

Un treno merci, partito da Priolo (Siracusa) e diretto allo stabilimento Enichem di Brindisi è deragliato all'altezza della stazione di Taranto.
Nell'incidente, causato probabilmente da uno smottamento, tre vagoni sono usciti dai binari mentre una quarta carrozza si è quasi ribaltata.
Non ci sono feriti, ma il deragliamento ha fatto scattare le procedure di emergenza ambientale poichè i convogli trrasportavano propilene, una sostanza altamente infiammabile.
Le Ferrovie dello Stato assicurano che "il liquido contenuto nelle cisterne non è fuoriuscito" ma verso le ore 19.00, a scopo precauzionale, i Vigli del Fuoco hanno ordinato l'evacuazione della stazione jonica.
Sul posto, sono giunte anche pattuglie di carabinieri e polizia.
Il traffico ferroviario rimarrà interrotto fino a quando non saranno ultimate le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza.
In serata tecnici e mezzi dell'Enichem di Brindisi sono stati chiamati per occuparsi del travaso del propilene dalle cisterne deragliate ad altri camion-cisterna. Successivamente sarà azionata una gru che avrà il compito di riallineare i vagoni usciti fuori asse sui binari.
I primi accertamenti paiono escludere che l'incidente sia stato originato da un atto doloso; gli esperti propendono ad addebitare le cause a problemi di natura strutturale sulla tratta ferroviaria.
Trenitalia ha aperto un'inchiesta interna ed ha messo a disposizione della clientela mezzi sostitutivi.