Brindisi, 20/11/2007
Trenitalia: Curto sulla soppressione dei treni
“ Per quanto mi riguarda ritengo di non dovermi scusare dell’assenza all’incontro voluto dalle Camere di Commercio di Brindisi, Lecce e Taranto per discutere dei tagli affrontati da Trenitalia in quanto , pur avendo garantito la mia presenza, non ho potuto raggiungere Lecce in quanto impegnato a Brindisi in un Consiglio provinciale , impegnato anch’esso , tra le altre questioni, a discutere dei tagli di molte tratte ferroviarie . Della qual cosa ho peraltro dato tempestiva comunicazione alla segreteria organizzativa delle Camere di Commercio “.
Non ci sta il senatore di AN , Euprepio Curto , ad essere inserito nella lista degli indifferenti rispetto al problema dei tagli annunciati da Trenitalia. Anzi , il parlamentare di AN invita ad aggiustare il tiro politico nell’affrontare un tema che a suo parere andrebbe affrontato alzando il livello del confronto politico.
“ Forse – dichiara Curto – a molti è sfuggita la dichiarazione resa qualche giorno fa ad un quotidiano nazionale da parte del Ministro Bianchi il quale ha parlato di una continua ed ingiusta penalizzazione delle tratte meridionali , frutto di una politica dei trasporti attenta solo alle istanze del settentrione d’Italia “.
“ Le dichiarazioni del Ministro – ha proseguito il senatore – confermano da un lato il fatto che il problema non è di natura finanziaria ma di natura politica , e in secondo luogo che la stessa Politica ha perso il controllo su Trenitalia “.
“ Tutto ciò è molto grave – ha ribadito Curto – in quanto forse non tutti sanno che l’azienda Ferrovie dello Stato è una società a partecipazione totale del Ministero dell’Economia , che quindi utilizza soldi pubblici, e di come li utilizza dovrebbe dare conto . Invece attualmente , vedi il caso di Alitalia, questi Amministratori Delegati superpagati , nonostante i pessimi risultati, risultano essere completamente autonomi da qualsiasi indirizzo di natura politica tendente a garantire in maniera omogenea simili qualità di servizio in tutto il Paese “.
“ Capisco – ha concluso Curto – che è molto più semplice proporre soluzioni di grande effetto, e, pur tuttavia, se la Politica non si renderà conto che sulle società partecipate è necessario recuperare il pallino dell’indirizzo politico , continueremo ad angosciarci dei tagli dei treni e dei voli senza poter impedire l’ulteriore marginalizzazione del nostro Salento “.
Il Presidente provinciale
Sen. Euprepio CURTO |