Brindisi, 10/12/2007
Friolo (AN): "nomine clientelari alla Provincia di Brindisi"
Il presidente della Provincia Michele Errico e la sua Giunta continuano a collezionare figuracce per gaffe e provvedimenti certamente censurabili, sia sul piano tecnico che su quello, soprattutto, morale.
E’ un’amministrazione che continua ad abusare delle collaborazioni professionali esterne nell’intento, neppure tanto celato, di perpetuare la solita logica del clientelismo.
Nei giorni scorsi la giunta Errico ha deliberato di incaricare ben sei avvocati esterni, la cui validità professionale è certamente fuori discussione, per la costituzione in giudizio nei ricorsi pendenti presso l’Autorità Giudiziaria in merito alle sanzioni amministrative pecuniarie relative agli scarichi di acque reflue.
Non sfugge neppure al più distratto osservatore che i sei legali di fiducia, nominati di recente dall’Amministrazione, sono nati o residenti esattamente nei comuni dei sei assessori che hanno deliberato il provvedimento. I Comuni sono Francavilla Fontana, Ostuni, Fasano, Mesagne, San Pietro Vernotico e San Pancrazio Salentino. E’ solo una semplice coincidenza?
Altra riflessione va fa fatta sui criteri di scelta di questi professionisti. Errico, che in campagna elettorale affermava che di voler trasformare la Provincia in un palazzo di cristallo dove l’attività amministrativa fosse sempre evidente a tutti, spieghi il percorso compiuto in questa scelta e soprattutto dica se non fosse stato più giusto chiedere all’Ordine forense di fornire i nomi di avvocati e di individuarli tra coloro che possiedono una specifica esperienza in questo settore.
Altra questione riguarda i compensi. Nella deliberazione 348 del 23 novembre si dispone che gli avvocati siano pagati complessivamente con il 10% delle somme che effettivamente saranno riscosse dalla Provincia in seguito alla conclusione dell’azione giudiziaria. Il fatto è che, indipendentemente da ogni ragionamento doveroso da farsi sulla congruità di questo valore e sui criteri di indicazione, non appare affatto giusto pagare al 10% anche per quelle pratiche il cui iter giudiziario è già in conclusione.
Questa è l’ennesima deliberazione della Giunta Errico che sconcerta e macchia l’onore dell’Istituzione pubblica. I cittadini ne tengano conto ed Errico, nel frattempo, ammetta di aver sbagliato tutto ancora una volta.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - PRESIDENTE GRUPPO AN PROVINCIA DI BRINDISI |