Brindisi, 17/12/2007
All'84^ Centro CSAR il Premio nazionale "Comunicatore dell'Anno"
Mercoledì 12 dicembre, a Roma, al termine di un seminario riservato agli addetti stampa dell’Aeronautica, il LT Giorgio Esposito è stato insignito del prestigioso riconoscimento di “Comunicatore dell’anno” 2007, premio conferito anche per gli eccellenti rapporti instaurati sia con i media che con le istituzioni del territorio. Gli attestati, che un’apposita commissione di esperti ha riconosciuto all’interessato, premiano, con la seguente motivazione: “per l’attività svolta e per i risultati conseguiti nel campo della Pubblica Informazione”, non solo il brillante operato del LT Esposito quale Ufficiale Pubblica Informazione, ma tutti “gli uomini del soccorso aereo di Brindisi”.
Infatti, come ribadisce il Comandante – Ten.Col. Domenico Denigris - l’84° Centro CSAR con questo premio, consegnato ad un suo uomo, vede valorizzata, ancora una volta, la specifica dedizione a quelli che sono gli ideali del “Gruppo”: la salvaguardia della vita umana.
A tal proposito, è utile rammentare che gli "uomini del soccorso aereo" in questi 27 anni di base a Brindisi hanno prodotto 40.000 (quarantamila) ore di volo, recuperati circa 260 naufraghi, trasportati 220 ammalati traumatizzati gravi, sia in Italia che all’estero, soccorse migliaia di persone in varie emergenze nazionali quali terremoti in Irpinia, Basilicata, Friuli; alluvioni in Piemonte, Calabria, Puglia; Frana di Sarno, Eruzioni di Etna, Stromboli etc.. Questo, anche alla luce delle peculiarità operative che possiede il tipo di elicottero in dotazione: Sikorski hh3f che, nelle due versioni Cod. B e Cod. C, offre sempre la massima sicurezza in tutti i tipi d’interventi. Al Centro, oltre agli innumerevoli attestati di riconoscenza pubblica e privata, è stata conferita la prestigiosa benemerenza “Icaro”.
Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, da cui dipende l’84° Centro CSAR di Brindisi, è il Reparto che, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, anche attraverso gli altri Centri dislocati a Roma, Rimini e Trapani, assicura la ricerca ed il salvataggio di equipaggi di volo e di mezzi marittimi in difficoltà, nonché attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in montagna o in mare, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita (da isole, imbarcazioni ecc.), il soccorso di traumatizzati gravi. Dal 1965 ad oggi il 15° Stormo ha salvato quasi 7000 persone in I.P.V. (Imminente Pericolo di Vita) volando oltre 231000 ore di volo, di cui 42000 in missioni operative reali. L’attuale comandante è il Col. Pil. Antonio Albanese.
È da ricordare che Aeronautica Militare significa controllo, 24 ore su 24, dello spazio aereo sulle acque e sul territorio nazionale, attivo impegno in missioni alleate e internazionali per il rafforzamento e il mantenimento della pace nel segno della solidarietà, soccorso alla popolazione in caso di calamità o di particolare emergenza. Tutto questo, nel segno di una lunga tradizione che vede dal 1923 gli uomini in azzurro con passione e professionalità al servizio dell’Italia.
AERONAUTICA MILITARE
15° STORMO - 84° CENTRO C.S.A.R. |