Brindisi, 28/12/2007

Sequestrati 140 Kg di botti di Capodanno: una denuncia

Fervono i preparativi per il fine anno ed aumenta il controllo delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza. In questi periodi particolare attenzione è posta ai cosiddetti “botti di Capodanno” con l’intenzione di colpire chi smercia prodotti non sicuri e, così facendo, limitare il triste fenomeno degli incidenti prodotti dai fuochi pirotecnici. Proprio nell’ambito di tali controlli, gli agenti delle Volanti e della sezione anticrimine della Questura di Brindisi ha sequestrato poco meno di 150 Kg di materiale esplodente del genere proibito, vietato alla libera vendita e, tra questo, i micidiali “Cobra”.
Da sottolineare che il materiale pirico era detenuto nel vano lavanderia di un appartamento situato al quinto piano di un condominio del rione Commenda, in via Remo; aspetto pericolosissimo se si considera che il quantitativo di giochi pirotecnici conteneva 50 chili di principio attivo, una dose tale da sbriciolare una colonna portante. Ed è stato proprio un cittadino allarmato che ha segnalato la presenza di un deposito illegale tenuto senza la ben che minima protezione di sicurezza.
La scoperta ha portato alla denuncia di D.A. 33 anni, un autista brindisino.