Mesagne, 16/01/2008
Pesca di frodo: sequestrati ricci di mare
Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’operazione mirata alla repressione delle attivita’ illecite in materia di pesca e di commercializzazione di prodotto ittico, il personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Brindisi ha operato, nel territorio del comune di Mesagne, il sequestro di oltre 300 ricci di mare, derivanti da attivita’ illegale di pesca sportiva, poiche’ in quantitativo superiore a quello previsto dall’art. 2 del d.m. 12 gennaio 1995 (50 esemplari per i pescatori sportivi, 1000 esemplari per la pesca professionale).
Si e’ provveduto, pertanto, al sequestro dell’ingente quantitativo di pescato elevando, nel contempo, verbale amministrativo in danno del trasgressore. Il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, e’ stato immediatamente reimmesso in mare.
L’attivita’ di controllo volta a prevenire ed eventualmente reprimere illeciti relativi all’attivita’ di pesca, condotta dal corpo delle capitanerie di porto in tutti i settori della filiera oltre a tutelare il consumatore finale da evidenti rischi di carattere sanitario e’ volta alla salvaguardia dell’ambiente marino che va preservato da illegali tentativi di depauperamento.
COMUNICATO STAMPA
CAPITANERIA DI PORTO- GUARDIA COSTIERA
BRINDISI |