Brindisi, 18/01/2008

Ciclo dei rifiuti: il Partito Democratico esprime il proprio indirizzo

Il coordinatore provinciale Sen. Antonio Gaglione insieme ai parlamentari, consiglieri regionali e provinciali del PD hanno incontrato in mattinata il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Michele Errico per rappresentare il proprio indirizzo in materia di rifiuti.
Dopo aver fatto una ricognizione sulla situazione della Provincia in materia di rifiuti si è espresso pieno apprezzamento per la recentissima delibera di Giunta provinciale con la quale si affidano 3.200.000,00 euro c.a. alle ATO BR/1 e BR/2 per il potenziamento della raccolta differenziata in tutti e venti i comuni della Provincia.
I rappresentanti del PD hanno difatti convenuto che la raccolta differenziata costituisce il perno intorno al quale deve ruotare tutta la politica in materia di rifiuti indipendentemente dalla soluzione che dovrà essere adottata per la chiusura del ciclo.
Propedeuticamente alla chiusura del ciclo è altresì necessario provvedere alla immediata messa in funzione degli impianti di biostabilizzazione, selezione e produzione di cdr oggi di proprietà del Comune di Brindisi cui spetta la competenza per l’adeguamento degli impianti ed il loro avvio.
Durante l’incontro si è manifestata la necessità che il territorio provinciale si doti di un ulteriore impianto di biostabilizzazione e selezione visto che l’entrata in funzione dell’impianto del Comune non sarebbe di per sé sufficiente a garantire il trattamento di tutti i rifiuti della Provincia.
In merito poi alla fase finale del ciclo, e quindi alla sua chiusura, è stata espressa forte preoccupazione rispetto ad una eventuale combustione del cdr nelle centrali termoelettriche di Brindisi per il cui adeguamento tecnologico a questo tipo di combustione pare essere necessario un investimento finanziario così ingente che per il suo ammortamento si andrebbe ampiamente e sicuramente al di fuori della combustione del solo cdr prodotto in provincia di Brindisi.
Nella consapevolezza che lo sviluppo ed attuazione del Pear avverrà grazie ad una concertazione con i livelli territoriali non è stata esclusa l’ipotesi di una eventuale realizzazione di un piccolo termovalorizzatore di ultima generazione e di piccola portata, tarato su una capacità massima non superiore alla produzione di cdr della sola Provincia di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO