Brindisi, 22/01/2008
Progetto Gow: presentato il Regolamento edilizio
Martedì 22 gennaio, alle ore 9.30, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi, si è svolta la conferenza di presentazione del Regolamento edilizio tipo per il risparmio, il recupero ed il riutilizzo dell’acqua in ambito civile, prodotto all’interno del progetto GoW - Realizzazione di strumenti di governance della risorsa idrica e di tutela dell’ecosistema marino costiero - del quale la Provincia di Brindisi è capofila, con il partenariato di: Comune di Brindisi, Prefettura di Zante, ARPA Puglia Dip. di Brindisi, Università del Salento – DiSTEBa, Università di Patrasso, CoNISMa e Riserva di Torre Guaceto, approvato e finanziato all’interno del programma PIC Interreg III A Grecia Italia.
La Provincia di Brindisi è impegnata sulla gestione sostenibile della risorsa idrica, su siccità e desertificazione con il progetto GoW – Water Governance, finanziato nell’ambito del programma Interreg III A Grecia Italia, all’interno del quale stamane presso la sede della Provincia, è stata realizzata la conferenza di presentazione del Regolamento edilizio idrico, con la presenza, tra gli altri, dell’assessore Regionale all’Urbanistica Angela Barbanente e dell’onorevole Salvatore Tomaselli.
“Siamo una regione a rischio di desertificazione – ha sostenuto l’assessore Regionale all’Urbanistica Angela Barbanente - e che ha una scarsità di risorse idriche soprattutto superficiali ed ormai anche sotterranee con la falda depauperata da anni di inconsulto ed irresponsabile prelievo. Per questo dobbiamo prestare molta attenzione al problema del risparmio, del recupero e del riuso della risorsa idrica. Un lavoro, quello svolto dalla Provincia di Brindisi, da apprezzare anche perché ha messo a frutto dei fondi comunitari che non sempre hanno avuto degli usi importanti per promuovere lo sviluppo e nuove pratiche virtuose orientate alla sostenibilità ambientale. E’ un’importante esempio di integrazione tra questo lavoro svolto della Provincia di Brindisi con ciò che la Regione Puglia sta realizzando su una parte nel disegno di legge sull’abitare sostenibile su tematiche quali quelle del risparmio della risorsa suolo, del risparmio della risorsa energetica e del risparmio, naturalmente, delle risorse idriche prevedendo, in questo settore, l’emanazione di linee guida di un sistema di certificazione di sostenibilità edile. Queste indicazioni sono utilissime anche al lavoro ed alle direttive che la Regione Puglia dovrà emanare a breve.
Si tratta del monitoraggio di una sessantina di siti che ci permetterà una conoscenza della risorsa acqua attraverso un’indagine ed un approfondimento di questioni che sono alla base di questo regolamento tipo che include schede tecniche e linee guida che fornirà anche una lettura pratica rivolta alla sostenibilità della risorsa idrica ed in grado di diffondere sul territorio comportamenti virtuosi”.
Il Regolamento, composto da n. 19 articoli e completo di Linee guida e Schede tecniche, nasce sulla base di un’esigenza: quella di recuperare una cultura dell’acqua che il territorio pugliese, e salentino in particolare, ha sempre avuto, ma che è andata persa negli ultimi decenni a causa di un ‘ottimismo’ legato alla realizzazione dell’Acquedotto pugliese, nel ‘900. L’AQP, con la sua capacità di servire finalmente tutte le utenze pugliesi, ha creato negli abitanti di questa terra l’illusione che non ci fosse più bisogno di recuperare l’acqua, di risparmiarla, di riutilizzarla.
Oggi, per le allarmanti vicende legate ai cambiamenti climatici ed a nuovi regimi meteorici, insieme alla conformazione della regione, penisola in Mare Ionio ed Adriatico, assistiamo alla salinizzazione della falda e conseguente desertificazione della terra, irrigata con acqua salmastra; d’altra parte in estate ancora nel 2007 città grandi e piccole della Puglia hanno sofferto la sete, come fossimo tornati indietro di decenni.
E’ urgente, quindi, definire politiche ed implementare azioni che sensibilizzino la popolazione rispetto alla problematica acqua, che è sempre stata e che deve rimanere bene comune, bene vitale, qui come nel resto del mondo.
La Provincia di Brindisi è impegnata su questo fronte. Il Regolamento ha l’obiettivo di ricondurre a norma la cultura dell’acqua nel nostro territorio, incentivando i comportamenti virtuosi ed allineandosi alle politiche nazionali ed europee in materia.
Nel merito, la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo e al Consiglio “Affrontare il problema della carenza idrica e della siccità nell’Unione Europea” COM (2007)414 definitiva del 18/07/2007, sollecita le Istituzioni Nazionali e gli Enti Locali a predisporre strumenti di governance della risorsa idrica, anche sperimentando percorsi che introducano la certificazione idrica degli edifici, sulle orme delle politiche energetiche per l’edilizia già attuate in Italia e in Europa.
Il Regolamento proposto, in conformità alla COM (2007)414, introduce l’indicatore di efficienza idrica, con le classi A, B, C ecc., ripercorrendo, esperienza pilota in Italia, la metodologia utilizzata per la certificazione energetica degli edifici.Il lavoro, redatto con la collaborazione di Novus srl e dell’arch. Mina Piazzo, coordinatrice di GoW, è oggetto di una strategia partecipativa, realizzata attraverso l’organizzazione di un workshop – svoltosi a Ostuni il 26/10/2007 – aperto ai portatori di interesse in materia; inoltre il Regolamento è pubblicato sul sito web di progetto, www.watergovernance.it, con campagna d’ascolto per il recepimento di osservazioni e suggerimenti utili aperta sino al 20 gennaio 2008.
La conferenza di oggi ha registrato gli interventi della prof. Angela Barbanente, Assessore regionale all’Urbanistica ed assetto del territorio, già impegnata in una proposta di legge regionale su edilizia e sostenibilità, dell’On. Salvatore Tomaselli, del Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Brindisi arch. Fulgenzio Clavica e di Domenico Tanzarella, Sindaco di Ostuni e vice presidente dell’ATO Puglia. Ai lavori hanno preso parte anche il Presidente della Provincia di Brindisi Michele Errico, dell’Assessore alle Politiche Comunitarie Lorenzo Cirasino, del dott. Pablo Zito, responsabile del progetto Gow, dell’ing. Stefano Salvatore della Novus Srl e dell’arch. Mina Piazzo, coordinatrice di Gow.
L’occasione è servita anche a presentare l’iniziativa Obiettivo acqua, che intende lanciare sul sito www.watergovernance.it l’iniziativa di raccogliere immagini dedicate all’acqua, foto inviate da chi vuole partecipare, che verranno selezionate per realizzare una mostra nell’estate 2008, al termine delle attività.
www.watergovernance.it
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |