San Vito dei N.ni, 06/02/2008
Scuola Politica "Don Tonino Bello": sabato incontro sui Servizio socio-sanitari
Sabato 09/02/2008 alle ore 18.30 presso il salone della Parrocchia "S. Maria della Mercede" in San Vito dei Normanni (Brindisi) si terrà un incontro della Scuola di Formazione Sociale e Politica "Don Tonino Bello" promossa dall'Associazione "Retinopera" in collaborazione con la Commissione Diocesana per i problemi sociali e del lavoro e con il supporto scientifico dell'Insegnamento di Dottrina Sociale della Chiesa dell'Istituto di Scienze Religiose "San Lorenzo da Brindisi".
Tema dell'incontro: I Servizio socio-sanitari in provincia di Brindisi (l'esperienza dei piani di zona)
Introdurranno:
- Padre Ettore Ricci (Parroco "S. Maria della Mercede")
- Prof. Vincenzo Iaia (Coordinatore Consiglio Pastorale Parrocchiale)
- Dott. Rino Spedicato (Responsabile Scuola Formazione Politica "Don Tonino Bello")
Interverranno:
- Ada Spina (Assessore Provinciale alle Politiche Sociali)
- Avv. Alessandro Nocco (Esperto)
Riteniamo necessario riflettere sul tema dei servizi socio-sanitari perché avvertiamo la responsabilità di concorrere, con metodo democratico, all'affermazione di quel principio di solidarietà che costituisce il filo rosso della nostra Costituzione Repubblicana.
La sfida che abbiamo di fronte è quella di operare per evitare inaccettabili disuguaglianze fra cittadini poveri, assistiti poco e male dallo Stato e cittadini ricchi, capaci di pagarsi buone assicurazioni e dignitose prestazioni socio-sanitarie.
L'obiettivo fondamentale è quello di ripartire dai Comuni, dal nuovo /welfare /municipale, dal mutualismo popolare, dall'economia sociale per trovare una "via italiana" allo Stato Sociale, che non lasci indietro nessuno e che riconosca i diritti e la dignità di ogni persona.
Occorre, però, abbandonare pigrizia e vittimismo, assumendo una prospettiva dinamica e partecipativa, stimolando dal basso processi capaci di far crescere l'attenzione concreta verso "le attese della povera gente", nel solco tracciato da Giorgio La Pira.
La sfida del bene comune chiama in causa le istituzioni locali e nazionali ma sollecita anche la cittadinanza attiva e responsabile alla riscoperta della centralità della questione sociale, del territorio, del municipio, della comunità locale, della democrazia dal basso.
Le nuove frontiere delle politiche sociali risiedono nella capacità di re-interpretare il loro ruolo sociale, civile, politico ed economico alla luce delle attuali trasformazioni sia sul piano legislativo che su quello culturale e dell'organizzazione dei servizi.
Crediamo che riflettere su questi argomenti in forma comunitaria, privilegiando il confronto, significhi, fra l'altro, far crescere il valore della sussidiarietà, ossia la ricerca di nuove interazioni tra cittadini ed Istituzioni per dare risposte concrete alle "attese della povera gente".
Il Responsabile della Scuola di Formazione Politica: *Dott. Rino Spedicato |