Ostuni, 20/02/2008

Presentato il programma celebrativo dei 50 anni de "La Nostra Famiglia"

Si aprono lunedì prossimo, 25 febbraio, le iniziative celebrative dell’istituto de "La Nostra famiglia" di Ostuni per i suoi 50 anni di attività nella «Città bianca».
Lunedì presso il palasport, alle ore 17 di lunedì, l'Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, Mons. Rocco Talucci; il Vescovo ausiliario di Milano, Mons. Franco Giulio Brambilla e l'Arcivescovo emerito della nostra diocesi, Mons. Settimio Todisco, concelebreranno la Liturgia Eucaristica con circa cento sacerdoti Gli eventi celebrativi, sono stati presentati ieri dalla direttrice generale, dott. Carmen Chiaromonte; dal sindaco Tanzarella; dall’assessore provinciale, Lorenzo Cirasino; dall’assessore al turismo, Agostino Buongiorno; dal direttore sanitario, dr. Antonio Trabacca e dal primario dell’unità operativa di neuroriabilitazione, dr. Angelo Massagli.
Un istituto di riabilitazione delle persone con disabilità, specie in età evolutiva, che segue 800 bambini al giorno mentre in questi 50 anni, ne ha visto passare circa 10 mila e, come ha detto la direttrice Chiaromonte: «Promettiamo di continuare a crescere, fare sempre meglio perché il bambino che ci arriva è sacro e a questo bambino dobbiamo dare, ognuno di noi, il massimo e il meglio che possiamo dare di noi stesse. Con quell’atteggiamento che il fondatore, don Luigi Monza diceva: "Ognuno senta viva la responsabilità di questi bambini e il compito che si assume, lo porti avanti con amore e sacrifici" e tutti gli operatori lavorano ed operano con quest’atteggiamento e grande competenza».
L’assessore provinciale, Cirasino ha sottolineato che: «Chi per la prima volta arriva qui, resta senza parole nel senso che non crede nel vedere un servizio di professionalità e lo spirito di servizio con cui i ragazzi vengono seguiti. Le famiglie che sono le prime beneficiarie e destinatarie, insieme ai piccoli che ne usufruiscono, ne escono sicuramente più arricchito in umanità, sapienza e maggiore solidarietà. La struttura merita non solo il riconoscimento di tutto il lavoro che fa, ma quello di essere accompagnato nel processo di trovare una migliore allocazione sia logistico che di migliori spazi e attrezzature per una domanda che è ormai non solo regionale ma interregionale».
Da parte sua il sindaco Tanzarella ha detto che: «Le nozze d’oro della "Nostra famiglia" con la città di Ostuni e la Puglia e che mi auguro siano indissolubili, sono la testimonianza di una sinergia che ritengo abbia già dato tanto non solo a questo paese ma a tutt’Italia. Ho sempre potuto constatare la grande attenzione e sensibilità che ha l’Ente pubblico e la città verso questa grande opera e servizio che viene svolto con competenza e dedizione».
Il direttore sanitario, Trabacca ha sottolineato che: “Possiamo guardare indietro e guardare con orgoglio quello che in 50 anni ha fatto la “Nostra Famiglia”; orgoglio che è anche responsabilità per il futuro. Orgoglio perchè la “Nostra Famiglia” in Italia ha messo le basi per la riabilitazione e se pensate che quand’è partita la prima sede non si faceva riabilitazione e la prima convenzione con un centro del genere dopo la guerra, è una convenzione con la Nostra famiglia e da allora parte la storia della riabilitazione che è incardinata sulla Nostra Famiglia e questo ci ha permesso nel 1985 e nel 2004 ad avere il riconoscimento ministeriale di istituto di ricovero e cura a carattere scientifico”.
Da canto suo anche il primario Massagli ha detto: “Come medico anziano, ho iniziato qui a lavorare nell’82, è la possibilità per noi tecnici di lavorare in un ambiente che facilita la crescita professionale. Io che ho vissuto una parte della vita professionale nella Asl, mi sono reso conto della differenza. C’è questo trasporto umano che consente di potenziare la competenza tecnica e lo spirito umanità che ognuno fa e per questo si ha un’esperienza inimitabile. Se stiamo raggiungendo anche delle competenze anche avanzate nel campo della ricerca dell’autismo infantile, vuol dire che tutto questo consente una crescita reale e utile non solo per questo territorio ma anche per uno più esteso”.
Infine anche l’assessore al Turismo, Agostino Buongiorno ha portato la sua testimonianza sin da quando, da piccolo partecipava alla “Camminata dell’Amicizia” e poi, nel tempo a dare il mio contributo. “Ad aprile ero presente in piazza Duomo a Milano, per la beatificazione di Don Luigi Monza e sentivo il peso di rappresentare la città di ostuni in un contesto così importante e volevo ringraziare per tutto quello che fa la Nostra famiglia perchè troviamo una risposta anche in diverse patologie che, in altre circostanze, avremmo avuto difficoltà”.
La cerimonia di commemorazione dei 50 anni di attività sarà sabato 15 marzo, alle ore 10, nella Sala Convegni del Centro alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI