Brindisi, 26/02/2008
Visita Papa: Sì unanime del Consiglio regionale allo stanziamento di un milione di euro
Unanimità dell’Aula consiliare al ddl che stanzia un milione di euro “come contributo straordinario per interventi, anche strutturali – ha detto il presidente della prima commissione Vittorio Potì nel leggere la relazione - al fine di garantire la sicurezza e l’adeguata accoglienza del Pontefice e delle migliaia di fedeli che arriveranno nei comuni di Brindisi e Castrignano del Capo nei giorni 14 e 15 giugno prossimi”.
L’unanimità del Consiglio regionale era stata chiesta dal Presidente della Giunta regionale Nichi Vendola che pochi minuti prima aveva invitato l’Aula ad “evitare di dividersi su un voto così importante per un tot in più o un tot in meno di euro, evitando naturalmente anche strumentalizzazioni politiche” per poi aggiungere: “non c’è stata nessuna smagliatura, da parte nostra, nel rapporto con la Chiesa cattolica, molti sono i protagonisti dell’accoglienza del Papa e penso che tutti quanti stiamo facendo la nostra parte”.
Due gli emendamenti presentati dal capogruppo di Forza Italia Rocco Palese e definiti da Vendola “di assoluto buon senso”. Il primo, di natura tecnica (aggiunge al titolo del ddl “seconda variazione al bilancio di previsione 2008”), è stato votato all’unanimità mentre il secondo emendamento, che chiedeva di stanziare un milione e duecentomila euro anziché un milione, è stato ritirato dallo stesso presidente Palese. “ E’ importante che l’intero Consiglio si esprima all’unanimità, motivo per cui non ho difficoltà a ritirare il mio emendamento, chiedendo l’impegno al presidente Vendola di compiere eventuali integrazioni laddove fossero necessarie”.
Apprezzamenti al comportamento del Governo regionale sono arrivati dal presidente del gruppo di An Michele Saccomanno. “Il gruppo di An ha apprezzato positivamente – ha detto Saccomanno - la presentazione che il presidente Vendola ha fatto, alla Bit di Milano, dei due prossimi eventi, e cioè dell’ostensione di Padre Pio dal 24 aprile a san Giovanni Rotondo e della visita del Papa, definendoli eventi non solo mediatico politici, ma anche religiosi. È un momento di maturità – ha continuato Saccomanno – che arricchisce la posizione del Consiglio regionale. È il passo giusto per affrontare, seppure in modo laico, i grandi eventi religiosi”.
E sull’ostensione di Padre Pio, il presidente Vendola ha annunciato di aver fatto già richiesta al Governo nazionale, di disporre la dichiarazione di “grande evento” così come la Presidenza del Consiglio aveva già disposto, con decreto del 5 febbraio scorso, per la visita del Pontefice.
COMUNICATO UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE |