Brindisi, 20/03/2008
Cisl a Vendola e Tedesco: "valorizzare il personale sanitario"
Il Segretario Generale CISL FP di Brindisi, Corradino De Pascalis, ed il Segretario Generale CISL FP PUGLIA, Enzo Lezzi, hanno scritto una lettera aperta al Presidente della Giunta Regionale della Puglia, Nichi Vendola, ed all’assessore alle Politiche della Salute, Alberto Tedesco, avente ad oggetto l'Assistenza ai feriti albanesi.
Di seugito il testo della lettera:
Sig. Presidente, Sig. Assessore,
quanto accaduto alcuni giorni fa nella vicina Albania, a seguito della deflagrazione che ha interessato un deposito militare di munizionamento, ha toccato le coscienze di tutti i cittadini Italiani, in particolare quelle di Noi pugliesi, da sempre attenti e solidali con i dirimpettai in Adriatico.
La visione orribile di alcuni bambini coperti di ustioni, ha suscitato un moto di angoscia e di spontanea solidarietà, di cui le SS.LL. si sono fatte giustamente interpreti, mettendo a disposizione della popolazione Albanese, colpita da tali avvenimenti, le migliori risorse del nostro Servizio Sanitario Regionale e tra esse, in particolare, quelle del Presidio Ospedaliero A. Perrino di Brindisi.
Ci consentirà, Sig. Presidente, Sig. Assessore, da dirigenti sindacali, di sottolineare come tutto il Personale Sanitario, Medico e Non Medico, si sia immediatamente mobilitato, al di là di ogni difficoltà organizzativa e di ogni carenza, con spirito di sacrificio ed abnegazione, senza pari, così come può testimoniare il Direttore Generale della ASL di Brindisi, Dr. Guido Scoditti, il quale – rispondendo, prontamente, alle sollecitazioni venute dai vertici Regionali - trasfondendo il necessario livello di consapevolezza che la situazione meritava, ha provveduto ad allertare tutte le strutture sanitarie, interessabili a questa emergenza.
Con fierezza si può affermare che il sistema sanitario locale ha ottimamente affrontato l’emergenza in parola, è stato ben coordinato, insomma ha funzionato al meglio, ed ancora una volta i dipendenti del SSR qui in Brindisi hanno dato prova di grande professionalità e di elevato senso di dedizione, in barba a quanti continuano, nei salotti italiani, a dipingere i dipendenti pubblici come una manica di “fannulloni”.
In conclusione, Sig. Presidente, Signor Assessore, nell’esprimerVi il più vivo compiacimento per le iniziative assunte in questa tragica circostanza, auspico un autorevole intervento da parte Loro, al fine di valorizzare sempre meglio l’azione svolta dai dipendenti del SSR, come hanno dimostrato in questo particolare momento.
Cordialità.
COMUNICATO STAMPA CISL FP |