Ostuni, 21/03/2008

Ospedale Civile: variante per i lavori della nuova ala

I lavori di costruzione di una nuova ala dell’Ospedale Cvile di Ostuni (Brindisi) sono stati al centro di una riunione che si è svolta giovedì scorso presso Palazzo di Città ad Ostuni alla presenza del Sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, del direttore generale della Asl, Guido Scoditti, dei tecnici degli enti e della ditta incaricata di eseguire l’ampliamento.

L’incontro era stato programmato a seguito dei colloqui tra il Sindaco e il direttore generale, entrambi preoccupati e perplessi per la sospensione dei lavori di ampliamento dell’ala posteriore dell’Ospedale e quindi è stata l’occasione per fare il punto della situazione, per prendere atto dei problemi che sono sorti in sede di scavi preventivi per le fondazioni del nuovo edificio.
In corso d’opera, sono state trovate delle vene di terra rossa nonché notevole accumulo di materiale di risulta; da approfondite indagini stratigrafiche sono state rilevate vene di terra sino a 10-15 metri. Questo, naturalmente, comporterà una revisione del progetto e probabilmente, una utilizzazione dei maggiori spazi che si andranno a creare anche come locali depositi ed archivi che sono necessari all’Ospedale e alla Asl.

Si è poi discusso dell’ipotesi di ulteriore avvicinamento dei corpi di fabbrica (attualmente tra il vecchio e il nuovo è prevista una passerella sopraelevata) o accorpamento in modo da dare una maggiore unitarietà all’intervento di ampliamento. “Già in altra sede avevamo dato la disponibilità a questa ipotesi; io stesso avanzato la necessità di dotare la zona, sia per le esigenze degli utenti che degli ospiti dell’Ospedale, di aree a parcheggio pubbliche e di gran lunga superiore a quelle ipotizzate nel progetto in corso di esecuzione.

Il Sindaco ha dichiarato la disponibilità a prendere in comodato parte dell’area nella disponibilità della Asl, proprio per destinarla, a spese del comune, a parcheggio pubblico. Quest’ipotesi consentirebbe di avere un parcheggio di circa 3 mila metri quadri e non incompatibili con le future ipotesi di ulteriori ampliamenti del nosocomio quando si dovessero rendere disponibili le risorse finanziarie e le strategie della Asl e della Regione.
Si è anche approfondito il tema degli accessi all’Ospedale al fine di coniugarli e rendere più agevoli i lavori per la costruzione della nuova ala che ospiterà l’Unità di terapia intensiva coronaria; un altro reparto che sta a cuore a tutta la città e non solo ad Ostuni.
“Anche su questo” continua il Sindaco “si sono ipotizzate delle soluzioni e l’Amministrazione ha fatto presente che, in prospettiva, sarà messo a punto una nuova rotatoria su via degli Emigranti, in prossimità del nuovo quartiere delle Forze dell’ordine, che consentirà l’accesso a via Sansone, alle spalle dell’area dietro l’Ospedale, anche dalla parte di viale degli Emigranti, magari attraverso l’utilizzazione di una viabilità che attualmente è interrotta in area di proprietà della Asl”.
Le parti si sono lasciate con l’intesa che, non a pena sarà messo a punto le ipotesi discusse sul piano progettuale, si rivedranno per una definitiva presa d’atto prima dell’approvazione della variante progettuale.
Il Comune ha anche fornito, su materiale informatico, l’aereofogrammetria aggiornata relativa ai luoghi oggetto dell’intervento di ampliamento in modo tale che possa consentire e favorire le soluzioni sulla scorta della situazione di fatto percepita.

COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI