Carovigno, 02/04/2008
Coalizione democratica: "continua la logica delle spartizioni"
L’articolo 9 della Legge 270/2005 prevede che gli scrutatori dei seggi vengano individuati per sorteggio oppure per nomina diretta dai membri della commissione elettorale.
A Carovigno, manco a dirlo, è stato scelto il criterio della nomina diretta e non il sorteggio e così sono stati nominati scrutatori amici e conoscenti dei consiglieri comunali che fanno parte della commissione elettorale.
Era questa una delle occasioni per dare un po’ di sollievo ai giovani disoccupati, alle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese, ai capifamiglia delle fasce più disagiate, alle giovani donne in cerca di un’occupazione ed invece si è privilegiato il criterio di “quello è amico mio e me lo nomino io”.
Questa è la loro logica.
Questi i sistemi a cui sono da sempre abituati.
Tutti gli scrutatori nominati rispondono al criterio della conoscenza diretta della commissione e siccome tutti i membri della commissione elettorale sono candidati nella stessa identica lista gli scrutatori sono stati nominati da membri della coalizione capeggiata dal sindaco Zizza alla faccia della trasparenza e della democrazia.
È garantita la democrazia?
Sono garantiti i giovani, i disoccupati, le donne, le famiglie disagiate?
Non vorremmo che con questi criteri gli amministratori garantiscono gli amici che diventano scrutatori e loro per riconoscenza…
COORDINAMENTO DELLA “COALIZIONE DEMOCRATICA “ CON SCALERA SINDACO |