Brindisi, 19/04/2008
Ass. "Terra di Brindisi: "rivitalizzare tutti i settori produttivi"
Sento il dovere di intervenire, come Presidente dell’associazione Terra di Brindsi, a distanza di una settimana dalla conclusione della competizione elettorale, per mettere in risalto che il risultato ottenuto consente la governabilità del nostro Paese.
Questo significa che nessuno più avrà alibi nel sottrarsi alle proprie responsabilità ad impegnarsi affinché l’Italia esca fuori dalla recessione economica e a dare risposte ai ceti sociali più emarginati, ai pensionati e ad aumentare i salari dei lavoratori.
Anche il fatto che Brindisi abbia mantenuto e aumentato il numero dei parlamentari, rappresenta un buon auspicio per i bisogni di questo territorio, perchè la nostra provincia possa essere rappresentata a livello nazionale in modo da rivitalizzare tutti i settori produttivi per rilanciare l’economia, l’occupazione e lo sviluppo.
Sino ad oggi la politica dei NO ha fatto si che Brindisi diventasse la città delle occasioni perdute.
Oggi ritengo che sia giunto il momento che la politica si riscatti nei confronti del territorio, compiendo scelte coraggiose che sino ad ora sono mancate.
La nostra provincia ha bisogno di una politica più radicalizzata nel territorio, a contatto con i problemi quotidiani, ma soprattutto con le persone. Per questo è nata l’associazione TERRA DI BRINDISI.
Senza investimenti il prodotto interno lordo non cresce, la disoccupazione aumenta e si continuano a perdere posti di lavoro e le famiglie senza alcun reddito sono ridotte alla fame.
Troppi giovani attendono invano di poter raggiungere una posizione lavorativa adeguata, dopo essersi dedicati con impegno e sacrifici negli studi, ma spesso e volentieri, per non dire sempre, i nostri ragazzi sono costretti a cercare altrove una degna sistemazione.
E’ inutile ricordare che il nostro territorio ha tante potenzialità, ma è evidente a tutti, che anni di mala politica e di amministrazioni incapaci, non solo non hanno fatto crescere la nostra provincia, poiché Brindisi è rimasta come quaranta anni fa, ma hanno anche distrutto quel poco di economia che ancora era rimasta.
Porto, Aeroporto, Agricoltura, Industria, Infrastrutture, Turismo, Politiche Abitative, migliori Servizi Sociali, sono tutte parole che i più usano come slogan, senza avere invece la volontà di intervenire, perché sviluppare queste aree significherebbe creare migliaia di posti di lavoro e fare crescere l’economia.
Per tanto a nome di tutta l’Associazione che rappresento, lancio un appello ai neo eletti parlamentari affinché tutti insieme si impegnino per la ripresa economica e sociale del nostro territorio, ed in particolare auspico che l’On.le VITALI, che ha già avuto nei precedenti Governi ruoli di responsabilità, possa assumere incarichi importanti, per favorire il rilancio dell’economia della Terra di Brindisi.
IL PRESIDENTE
Avv. Vincenzo Gallone Associazione Terra di Brindisi |