Brindisi, 03/05/2008

La Scena dei Ragazzi: incontro con Goffredo Fofi

Nell’ambito del progetto “La Scena dei Ragazzi” – finanziato dal PIC Interreg III A Grecia-Italia 2000-2006 al Comune di Brindisi (capofila), Teatro Pubblico Pugliese e Municipalità di Igoumenitsa (Grecia) – in svolgimento a Brindisi dall’autunno scorso, e che ha coinvolto la maggior parte delle Scuole cittadine – primarie, secondarie e superiori – sono stati organizzati incontri pubblici, aperti a tutta la cittadinanza oltre ché agli insegnanti di vario ordine e grado.

Il ciclo di incontri tende a far riflettere sull’esperienza in corso e sulle prospettive dell’attività e dell’attenzione che la Città di Brindisi ha verso la “cultura dell’infanzia”, ai temi dello sviluppo della creatività e personalità.
Bambini e adolescenti, anche attraverso il progetto, imparano a stare al mondo per essere pronti e consapevoli, intellettualmente ed emotivamente, a interpretare i cambiamenti repentini e globali della complessa contemporaneità.

Il progetto “La scena dei ragazzi” ha offerto, da febbraio a maggio, oltre 40 spettacoli di teatro ragazzi, laboratori ed incontri didattici di approfondimento dei testi rappresentati cui fino ad oggi hanno preso parte più di 10.000 alunni. Una esperienza estremamente positiva anche per il forte impegno dei dirigenti e degli insegnanti coinvolti. Ciò è di sicuro incoraggiamento per proseguire su queste tematiche attraverso le forme creative e stimolanti della “rappresentazione” dal vivo carica di significati relazionali suggestivi e mobilitanti le energie vitali dell’infanzia. Di grande successo, fortemente educativo e socializzante, è stato il laboratorio di 5 giorni tenuto da Oreste Castagna – noto animatore di spettacoli per l’infanzia in preminenti programmi Rai: La stessa Rai ha effettuato un ciclo di riprese di tutte le giornate del “laboratorio” (per farne una trasmissione in questo mese) che ha coinvolto 30 bambini, riscuotendo l’approvazione e la disponibilità dei genitori. Tutto il percorso del progetto troverà, a breve, un ulteriore momento di istituzionalizzazione con la creazione di un “Centro studi permanente sulla Cultura per l’Infanzia e la Gioventù” che svolgerà anche funzione di specifica produzione teatrale.

Il “Centro Studi”, che vede anche i partner Greci impegnati nella promozione interculturale, sarà finalizzato alla diffusione dei vari “linguaggi” destinati ai ragazzi, nonché allo sviluppo di tutte le pratiche sociali che favoriscono lo sviluppo della loro personalità, creatività ed espressività, che spesso resta sottotraccia non trovando ascolto e diritto di cittadinanza nella società adulta.

Il “Centro Studi” sarà una struttura molto agile ma soprattutto costituita da quanti si occupano quotidianamente, come insegnanti e genitori, dei ragazzi. Gli stessi alunni delle classi superiori saranno coinvolti in questo impegno che, oltre ché culturale e artistico, ha carattere fortemente civile e sociale.

In questa direzione si muove il ciclo di incontri pubblici che ha già visto il 4 aprile scorso la presenza di Gianfranco Noveri, responsabile i Rai Sat, e che vedrà il prossimo lunedì 5 maggio la presenza di Goffredo FOFI (scrittore e saggista) che parlerà sul tema del “Teatro sociale” – sala conferenze di Palazzo Nervegna-Granafei, ore 18,30.
Prossimi incontri: Giorgio Testa (espero di teatro per le nuove generazioni e responsabile ETI del Teatro Ragazzi) e Carlo Formigoni (regista, tra i padri fondatori del Teatro Ragazzi in Italia).

Nota biografica su Goffredo FOFI
Saggista e critico teatrale e cinematografico, disincantato osservatore politico, Goffredo Fofi è una delle personalità più attive e combattive del panorama culturale e critico italiano. Il suo impegno, nell’approfondire soprattutto i rapporti tra realtà sociale e le sue rappresentazioni nelle arti, ha favorito la nascita di alcune prestigiose riviste italiane che hanno segnato il dibattito culturale, civile e politico da diversi decenni. Tra queste vanno citate “Quaderni Piacentini” – “Ombre rosse” – “Linea d’ombra” – “la terra vista dalla luna” e più recentemente “Lo Straniero”.
Numerosissime le sue pubblicazioni – libri, saggi, articoli – cui ha sempre legato un’intensa attività di consulente editoriale e iniziative culturali.
Polemico e “provocatore” Goffredo Fofi si è spesso dimostrato un’apripista riuscendo (nel cinema, come nel teatro e nella letteratura) a individuare stili, tendenze e autori che in seguito sono stati “canonizzati” dall’establishment culturale.
Da sempre collabora con le maggiore testate quotidiane e settimanale (tra cui il “Domenicale” del Sole 24 Ore) e tra le numerose recenti pubblicazioni si ricordano:
Alberto Sordi, l’Italia in bianco e nero – 1998
Totò, l’uomo e la maschera – 2003
Benché giovani. Crescere ala fine del secolo – 1993
Appunti di sopravvivenza - 2006