Brindisi, 18/05/2004

Bg Group punta al settore produzione energia elettrica

La British Gas, gruppo britannico, ed Enel hanno già avviato una joint venture paritetica per costruire il terminal di Brindisi che accoglierà gas allo stato liquefatto proveniente dall'Egitto.
Bg Group, punta inoltre ad entrare anche nel settore della produzione di energia elettrica e sta vagliando diversi progetti per avviare impianti a ciclo combinato, secondo quanto riferisce il numero uno della filiale italiana della società inglese.
"Stiamo vagliando una serie di progetti per realizzare impianti a ciclo combinato", ha detto a Reuters Franco Fassio, presidente di Bg Italia a margine di un convegno sull'energia a Roma.
Il manager ha sottolineato che Bg è interessata alla produzione di energia perché attratta dall'arbitraggio che si crea fra i mercati di gas ed energia elettrica. "Gas ed energia elettrica è un buon arbitraggio nel medio e lungo termine", sottolinea.
Edison ha recentemente scoperto un nuovo giacimento di gas naturale nella concessione di Rosetta, situata nelle acque prospicienti il delta del Nilo.
Il pozzo esplorativo denominato "Rosetta-11" ha rinvenuto una struttura di notevoli dimensioni risalente al pliocene e potrà essere riutilizzato per la successiva fase di produzione.
Le attività nella concessione di Rosetta sono condotte da una joint-venture di cui Edison detiene una quota del 20%, BG Group e Shell Egypt NV il 40% ciascuna.
Edison, BG Group e Shell Egypt NV hanno già presentato alla compagnia di stato EGPC (Egyptian General Petroleum Corporation) la richiesta per l'avvio delle attività di sviluppo per questo nuovo giacimento, la cui approvazione è attesa per la fine di quest'anno.
La produzione, attualmente di 2,7 miliardi di metri cubi all'anno, viene convogliata alla rete egiziana con una tubazione sottomarina lunga 66 chilometri.

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv