Brindisi, 05/05/2008
Furto di un ciclomotore: un arresto e una denuncia dalla squadra mobile
Si è concluso con l’arresto di un noto pregiudicato e la denuncia a piede libero di un minorenne, un tentativo di furto ai danni di un ciclomotore custodito nei garage delle abitazioni di via Paolo Borsellino.
Poco dopo la mezzanotte dello scorso 2 maggio, un Ispettore della Squadra Mobile in servizio presso la sezione antirapina, notava due individui che a bordo di un ciclomotore si aggiravano nei pressi delle abitazioni assegnate alle Forze dell’Ordine.
Insospettito dagli strani movimenti dei due, l’Ispettore concentrava la sua attenzione notando come gli stessi, approfittando della momentanea apertura del cancello che portava ai sottostanti garage vi si introducevano furtivamente.
A questo punto, prevedendo che i due fossero animati da propositi delittuosi, l’Ufficiale di P.G. dopo aver notiziato la Sala Operativa “113” richiedendo l’intervento di una pattuglia, si recava anch’egli verso i vani garage e di nascosto verificava come uno dei due soggetti con in mano degli attrezzi atti allo scasso avesse appena iniziato a forzare la serratura di un ciclomotore tentando altresì di disattivarne l’allarme, mentre il secondo era rimasto poco distante con funzioni di palo e pronto per la fuga.
Stante tale situazione, l’Ispettore e la pattuglia della Sezione Volanti, nel frattempo sopraggiunta, coordinandosi telefonicamente, realizzavano un intervento a sorpresa che non dava ai due malfattori alcuna possibilità di fuga.
I due soggetti venivano identificati per Davide Pepe, classe 1989, e C.T. classe 1990, minorenne, entrambi soggetti noti alle Forze dell’Ordine.
Stante la situazione di flagranza il Pepe veniva tratto in arresto, e posto a disposizione del P.M. di turno dott. A. Santacatterina, mentre il minore denunciato a P. L., entrambi con l’imputazione di “tentato furto in concorso”.
Nella mattinata odierna il GIP convalidava l’arresto.
COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI
Squadra Mobile
|