Fasano, 12/05/2008

Svolto dibattito su "scoop giornalistico tra esigenze di cassetta e di servizio"

Significativa e riuscita manifestazione quella svoltasi nella mattinata di domenica scorsa in piazza Ciaia promossa da Radio Diaconia in occasione della giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
Nel cuore del centro cittadino la storica emittente fasanese, che opera in città dal 1977 e dunque da ben 31 anni, ha montato i suoi gazebo e la strumentazione tecnica andando in onda in diretta dalla piazza. Per l’occasione i volontari dell’emittente hanno diffuso musica e programmi, oltre a diffondere delle brochure con il messaggio di Benedetto XVI su questa giornata.
Momento clou della manifestazione è stato il dibattito che la radio ha promosso di concerto con il locale Circolo della Stampa intitolato al compianto “Secondo Adamo Nardelli”.
Il presidente dell’associazione che riunisce i giornalisti e gli operatori dell’informazione della città, Franco Lisi, ha invitato i rappresentanti di tutte le testate giornalistiche operanti sul territorio: dalla carta stampata, alle TV, alle radio, ai periodici sino alla stampa scolastica e i forum locali che operano su internet.
Ci si è ritrovati dunque con un nutrito parquet con un lungo elenco di invitati: Gino Bianco per la Gazzetta del Mezzogiorno, Rosaria Pace de Il Quotidiano, Pierluigi Caroli de Il Levante, Alfonso Spagnulo di Osservatorio, Giannicola D’Amico di Piazza Ciaia, Aldo Carbonaro de Il Menante, Teresa Cecere di Inchiostrovivo, Milena Latorre di Cult, Marinagela Boggia di Teleradio Città Bianca, Vincenzo Lagalante di Canale 7, Gianfranco Mazzotta di Radio Diaconia, Raffaele Trisciuzzi di Fasancult e Gaetano Serafino del Fasanforum.
Gli Invitati hanno dibattuto sul tema: “Lo scoop giornalistico tra esigenze di cassetta e di servizio”.
Il presidente Franco Lisi ha introdotto il confronto affermando che per far accrescere l’interesse del pubblico il giornalista è talvolta indotto a seguire la regola delle 3 “S”: sesso, sangue, soldi, finendo per alterare la realtà. Dunque si è parlato di etica professionale e info-etica, dell’esigenza di conciliare le direttive degli editori con le preferenze del pubblico e la necessità di servire la verità.
Ciascuno ha portato le proprie esperienze personali e professionali che hanno interessato non poco gli ascoltatori che hanno seguito il confronto per radio, ma anche un folto capannello di gente incuriosito dal salottino approntato in piazza. E’ intervenuto anche il sindaco di Fasano, presente tra il pubblico, auspicando altri momenti di confronto non solo tra i giornalisti e gli operatori dell’informazione, ma anche con i cittadini e i politici sui temi dell’attualità locale.
Il presidente del Circolo della Stampa ha concluso leggendo un passo del messaggio del papa che è stato un po’ il “file rouge” dell’incontro : ”i mezzi di comunicazione sono mezzi per la diffusione delle idee, ma devono essere anche strumenti al servizio di un mondo più giusto e solidale”.
La giornata di iniziative promosse da Radio Diaconia si è conclusa con la celebrazione della messa vespertina in chiesa Matrice da parte di don Sandro Ramirez, priore in Fasano e presidente dell’Associazione che gestisce l’emittente fasanese, il quale si è soffermato ancora sui temi del messaggio di Benedetto XV sulla giornata delle comunicazioni sociali.
Una giornata, dunque, che potrebbe divenire occasione di dialogo e di confronto al pari di quanto avviene il 24 gennaio nella ricorrenza di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.