Brindisi, 30/05/2008

WIC 2008: conclusi i lavori della Conferenza Internazionale sull’acqua

Si sono conclusi i lavori della Conferenza Internazionale sull’acqua, organizzata dalla Provincia di Brindisi, d’intesa con la regione Puglia, nell’ambito del programma finanziato dall’Europa, NPPA INTERREG/Cards-Phare, per i giorni 29 e 30 maggio, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia.
Il tema della conferenza, seguita da un pubblico attento e qualificato, è stato: “L’acqua è un bene comune”, riconosciuto dall’ONU quale diritto universale da garantire a tutti.
In realtà oggi – è stato fatto rilevare - 1 cittadino su 4 non dispone di acqua e 2 su 4 non hanno acqua sufficiente. I consumi oggi sono così distribuiti: il 64% in agricoltura, il 23% per usi civili e l’11% per l’industria.
Si tratta di situazioni molto diversificate, dalla penuria assoluta in alcuni paesi, alla ricchezza e alla varietà delle fonti in altri. Ma anche laddove sembra che l’acqua sia abbondante, si comincia a fare i conti con i limiti imposti dallo sfruttamento, dai fenomeni dell’intrusione marina e dell’inquinamento, alle perdite delle reti di adduzione (che rappresentano circa 1/3), alla quasi totale inutilizzazione delle acque reflue in uscita dai depuratori.
Questo stato di fatto impone misure urgenti sia sul versante della domanda che su quello dell’offerta, garantendo, attraverso una politica tariffaria attenta, le fasce sociali più deboli, incentivando misure di risparmio idrico e di conservazione della risorsa (che significa anche risparmio energetico) e penalizzando gli sprechi e gli sperperi.
Dalle esperienze presentate dai vari paesi partecipanti alla conferenza (dalla Palestina all’Olanda, dalla Giordania al Portogallo, da Cipro alla Tunisia oltre all’Italia, alla Croazia e alla Grecia) è emersa con forza la necessità e l’urgenza di politiche utili a migliorare la consapevolezza e l’impegno di tutte le istituzioni, ma anche dei semplici cittadini, verso il problema dell’acqua.
La Provincia di Brindisi, dal canto suo, oltre a confermare l’impegno per il monitoraggio ed il controllo dell’inquinamento della falda e dei corpi idrici superficiali, ha annunciato iniziative urgenti per la piena utilizzazione delle acque reflue in uscita dai depuratori.
Inoltre, è stato presentato lo Sportello Unico Informatico dell’Acqua, (www.sportelloacqua.it) realizzato con la partecipazione di tutti gli enti che hanno competenze in materia, ed un Regolamento Edilizio Tipo per il risparmio idrico per il quale l’Assessore Regionale all’Urbanistica ha espresso grande apprezzamento.
“Un risultato – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Comunitarie, Lorenzo Cirasino – che premia lo sforzo della Provincia di Brindisi verso i temi dell’ambiente e delle risorse essenziali per la vita e lo sviluppo della propria comunità (acqua, energia e rifiuti). Le proposte emerse saranno tenute presenti per utilizzare i finanziamenti appositamente previsti dai fondi strutturali europei 2007-2013”.