Brindisi, 29/05/2003

Inaugurato il porto turistico Marina di Brindisi

E' toccato all'assessore regionale al Turismo, il birndisino Marcello Rollo, tagliare il nastro del nuovo porticciolo turistico Marina di Brindisi. All'inaugurazione erano presenti le più alte autorità civili, religiose della nostra città e gli amministratori che hanno voluto la struttura.
Il porticciolo è in grado di ospitare 650 natanti ed è dotato di moderne attrezzature per velisti e diportisti. Auspicio di tutti i presenti è che l'iniziativa, promossa dall'Amministrazione Comunale e da privati, serva da trampolino di lancio per il turismo nella nostra città.
Inaugurato oggi anche il primo Salone internazionale della Nautica e del mare. Circa settanta gli espositori, provenienti da tutta Italia ed anche dall'estero.
Nei settemila metri quadrati sono esposte imbarcazioni e accessori nautici di ogni tipo e insistono stands di diverse aziende e società.
Relativamente al porto turistico l'assessore Rollo ha sottolineato l'importanza strategica della struttura e la necessità di farlo fruire contestualemnte al porto, all'aereoporto ed alle bellezze naturali e storiche del territorio. Il Sindaco Antonino ha paragonato l'inaugurazione del porto turistico a quella del Nuovo Teatro Verdi, soprattutto per l'auspicabile capacità di determinare il cosiddetto "effetto domino". "L’obiettivo - ha affermato - è di creare un circuito virtuoso attraverso la ultimazione del restauro del Castello Alfonsino e dell’Opera a corno, in maniera tale da poter utilizzare il tutto a fini turistico-ricettivi. Il miglioramento dell’offerta per la nautica da diporto, poi, apre le porte a nuove iniziative in campo cantieristico, che andranno ad aggiungersi a quelle già esistenti. Il presupposto, a questo punto, è che si sviluppi una forte collaborazione con le altre autorità territoriali".
Il vicepresidente del Consiglio Regionale, Carmine Dipietrangelo, ha, invece, posto l'attenzione sul fatto che il porticciolo turistico rappresenta l'esempio di come un'amministrazione pubblica deve agire: non svolgere il compito di ufficio di collocamento ma creare le basi e le strutture per l'effettivo sviluppo del territorio.

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi