Brindisi, 03/06/2008

Edipower per la scuola: concluso un anno con energia

Oggi si è concluso con una grande festa il concorso “Un anno con energia”, organizzato da Edipower in seno al progetto “Edipower per la scuola”, dedicato agli alunni delle scuole elementari e medie di Brindisi.
Una mattinata da non dimenticare per gli alunni: mangiafuoco, giocolieri, animatori li hanno accolti in centrale affiancati dai giocatori della New Basket Brindisi, con i quali si sono anche potuti confrontare “sotto canestro”.
Ai ragazzi delle scuole medie ed elementari del Comune di Brindisi è stato chiesto di creare un “calendario energetico”, ovvero di descrivere il risparmio energetico, il percorso dell’energia e l’energia intorno a se stessi in dodici disegni, uno per mese.
Al concorso hanno aderito le scuole medie “Kennedy-Mameli”, “Da Vinci-Alighieri”, “Pacuvio-Don Bosco” (plesso Tuturano) e la scuola elementare “Cappuccini”, per un totale di 11 classi, oltre 230 alunni e 10 progetti presentati. La Commissione giudicatrice, composta dal Capo centrale, Tonino Maglio, dalla rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Silvia Metrangolo e da un rappresentante del corpo docente di ogni istituto partecipante, ha avuto l’arduo compito di decretare i vincitori. Tra i calendari presentati, contraddistinti tutti da impegno e creatività, hanno primeggiato la classe Ia B dell’istituto “Kennedy-Mameli” - categoria medie - e, la classe IVa C della scuola “Cappuccini” - categoria elementari.
La partecipazione e l’impegno di tutti sono comunque stati ricompensati con un attestato, un simpatico gadget in ricordo della giornata e la soddisfazione di vedere i propri elaborati esposti per un intero giorno all’interno della Centrale termoelettrica di Edipower. La mostra sarà infatti aperta al pubblico sino alle ore 18.00.
Paolo Gallo, Direttore Generale di Edipower, presente alla festa per premiare i vincitori, ha affermato: “La seconda edizione di Edipower per la scuola conferma l’interesse per il progetto sia da parte degli insegnanti che da parte degli alunni. Questo è certamente uno stimolo a proseguire il progetto con lo stesso entusiasmo anche per i prossimi anni”.

Ufficio Stampa Edipower