Brindisi, 13/06/2008
Confsal-fenal sull'inaugurazione della Centrale Operativa della Protezione Civile
Questa O. S. ha aspettato prima di uscire con un documento, perché era giusto che gli umori si abbassassero e si ragionasse con la lucidità e la serenità che il caso richiede.
Il riferimento è all’inaugurazione della Centrale Operativa della Protezione Civile e della Sicurezza.
Si ritiene sia deprecabile che le OO. SS. non siano state invitate, così come si ritiene di esprimere delle grandissime riserve sull’ipocrita invito pervenuto al personale alle 12,00 del giorno 5 giugno proprio mentre Le SS. LL. in epigrafe stavate inaugurando il Centro. Con un gesto sono state fatte due cose:
vi siete tolti di torno il personale, non è bene festeggiare con le maestranze, con i servi della gleba;
vi siete messi – dal punto di vista formale - a posto la coscienza.
Avete festeggiato, a spese dei contribuenti brindisini, impegnando la somma di 17.000,00 giusta determina n. 883 del 10/06/2008; senza invitare neanche i cantonieri, ovvero quelli che si occupano della sicurezza sulle strade. Però anche qui, stiamo parlando di gente che è abituata al lavoro, gente che è abbronzata anche d’inverno e non perché frequenta istituti di estetica. Ha la pelle incartapecorita dal sole che prendono sulle strade tutti i giorni. È ovvio che quei tratti somatici così forti avrebbero cozzato con la telegenia che un evento così importante richiedeva.
D'altronde i cantonieri sono i figli di un dio minore, non hanno neanche il diritto ad una risposta dall’amministrazione quando chiedono lumi, attraverso una richiesta di interpretazione autentica – presentata da questa O.S. in data 14 maggio scorso – su di una determina che li escludeva illegittimamente da un concorso. Non sono stati invitati neanche i tecnici dell’Ufficio Viabilità, che insieme ai cantonieri sono i veri custodi della sicurezza stradale sulle strade provinciali. Ma si sa, anche qui, perché coinvolgere un geometra che normalmente aspetta mesi prima di vedersi riconosciuto il pagamento di uno straordinario. Si fa un esempio: capita sovente che se un geometra fa un intervento la notte di Natale per un incidente che normalmente si verifica, lo straordinario di quell’intervento, se va bene, per essere pagato, allora lo si ritrova nella busta paga di Pasqua.
Questo atteggiamento è in perfetta sintonia con quanto – purtroppo – la FENAL/CONFSAL ha sempre denunciato. Dipendenti trattati come suppellettili, per cui messi insieme “alle masserizie” e portati in giro per le varie sedi delle Provincia senza una dimora dignitosa. È quello che è accaduto, in ultimo, ai colleghi dei Servizi Sociali e Cultura, che sono stati trasferiti, senza preavviso, nella sede centrale e non hanno trovato un ambiente dignitoso!
È LA TESTIMONIANZA CHE IL PERSONALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI
È SEMPRE STATO TRATTATO COME UN FARDELLO!
Lo certifica anche il fatto che nessuno ha avuto un attimo di riflessione sulla gravità di quanto fosse accaduto, quando la scorsa Pasqua, questa O. S. invitò tutti i colleghi a disertare gli auguri del Presidente come atto di protesta. Il cattolicissimo Presidente, ritenne di far saltare l’avvenimento per evitare di farsi gli auguri da solo, tuttavia non si è chiesto se quella fosse stata – così come lo è stata – l’unica volta che un Presidente della Provincia non ha fatto gli auguri ai suoi dipendenti. In compenso li ha fatti ai suoi esperti superpagati che predispongono piani industriali che immediatamente dopo devono essere rivisitati, oppure determine di istituzione del corpo di polizia provinciale con il relativo riconoscimento dei gradi che la magistratura ritiene illegittime. Tanto paga pantalone!
Ancora, in data 29 maggio 2008 la Presidenza della RSU ha inoltrato una richiesta di Delegazione Trattante per discutere delle Progressioni orizzontali 2007 (che normalmente si sarebbero dovute definire a gennaio 2008) e dei Progetti obiettivo che si sarebbero dovuti discutere a Febbraio scorso!!! Aspettiamo pazientemente la convocazione della Delegazione Trattante. Il segretario Generale ha molte cose importanti da fare prima.
Lasciamo in un discorso a parte le discriminazioni che hanno caratterizzato questo quadriennio amministrativo, tuttavia un accenno all’incremento dei ricorsi va fatto, giusto per porre una riflessione; pur nella consapevolezza che anche in questo paga Pantalone le spese legali!
L’ultimo cenno lo merita la scarsa trasparenza per la quale l’attuale Amministrazione Provinciale si è caratterizzata. Il pensiero immediato va alla lotta che si è dovuta fare per ottenere ciò che dovrebbe essere scontato, ovvero: i verbali delle Delegazioni Trattanti.
Presidente
la confsal le fa sapere che se mai fosse stata invitata,
non sarebbe venuta per non condividere con Lei e con i sui collaboratori
un rinfresco costato ben €17.000,00.
Ci teniamo a farLe sapere che è l’opinione dei dipendenti che hanno avuto solo
2 giorni di assenza per malattia ovvero quasi tutti.
COMUNICATO STAMPA
La Segreteria provinciale dott. Cosimo D’ANGELO
Il Segretario Aziendale Antonio NARCISI |